Popolare Bari e Amgas al servizio dei baresi e del territorio
BARI – 19.3.2004
Dal 22 marzo in 8 filiali della Banca Popolare di Bari saranno presenti altrettanti spazi riservati e gestiti dall'Amgas per dare una consulenza ai propri utenti, evitando quindi il disagio di raggiungere gli uffici centrali nella zona industriale.
Ciascun punto informativo (funzionante negli stessi orari di apertura delle filiali BPBari) è caratterizzato da un mini sportello con i colori e il marchio dell'azienda del gas e sarà presidiato da un addetto alla clientela che potrà dare spiegazioni sulle bollette, attivare nuovi contratti e velocizzare il pagamento.
Di tutte le filiali della Popolare di Bari coinvolte nell'iniziativa, 6 sono ubicate in città (piazza Massari, via Amendola, corso della Carboneria, via Amoruso, via Papa Giovanni XXIII, via Lembo) una a Palese in via Nisio e una a Ceglie in via Roppo.
L'iniziativa rappresenta un importante segno di attenzione verso la cittadinanza, sia da parte dell'Amgas che si avvicina alle esigenze più volte espresse dall'utenza, sia da parte della Popolare di Bari che rende disponibili spazi non interessati esclusivamente ai propri clienti.
Domenico Favia, presidente dell'Amgas sottolinea "la grande novità e utilità del servizio, che altre aziende italiane hanno già pensato di copiare. L'aspetto importante è che ci siamo mossi pensando all'interesse del cittadino, e questo non è che il primo di altri passi verso una maggiore qualità".
Da parte sua afferma l'AD della BPBari Marco Jacobini (nella foto) sottolinea che "ancora una volta la Popolare di Bari è all'avanguardia nelle iniziative ed è sensibile alle esigenze delle persone, ed è proprio questo che conferma il nostro essere una banca locale attenta al territorio".
Il Gruppo Banca Popolare di Bari si compone di Nuova Banca Mediterranea, Popolare Bari Servizi Finanziari sim, Systema Asset Management SGR, Eurosav, Popolare Bari Corporate Finance e Popolare Bari Real Estate.
Sul sito www.popolarebari.it è disponibile una sezione dedicata ai giornalisti, con accesso riservato da richiedere all'ufficio Comunicazione.