Per poter eseguire i lavori di restauro e di ammodernamento Biblioteca comunale chiusa per due anni: una scelta scellerata
Biblioteca comunale chiusa per 2 anni: è questa l’assurda decisione dell’amministrazione comunale di Tommaso Minervini che, a parole si dice attenta alla cultura ma, in pratica, nega ai cittadini per lungo tempo l’uso di una struttura culturale. Come mai è stata presa questa decisione così radicale, che è la cifra dell’improvvisazione gestionale di chi dovrebbe preoccuparsi di assicurare almeno il parziale funzionamento della biblioteca? Sarebbe bastato far procedere i lavori per gradi, per tappe successive chiudendo solo temporaneamente alcune stanze e lasciandone aperte altre. Troppo complicato per tecnici e amministratori. Molto più facile chiudere tutto e dare appuntamento agli studiosi, agli storici, agli studenti che devono fare le tesi di laurea a due anni. Nel frattempo chi ha bisogno di consultare testi importanti per la propria tesi dovrà attendere due anni per laurearsi, oppure cambiare l’argomento delle propria tesi. Una cosa più irrazionale di così, non si era mai vista. Nel frattempo gli studenti possono consolarsi andando a leggersi i quotidiani nell’ex palazzo di Corso Dante dove erano collocati gli uffici tributi.
Autore: Daniela Bufo