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Pasquale Mancini nuovo presidente in pectore dell'Asm di Molfetta
26 agosto 2009

MOLFETTA Sarà Pasquale Mancini il nuovo presidente dell'Asm (nella foto, la sede), al posto del revocato Francesco Nappi. E' questa la decisione che ha già preso il sindaco Antonio Azzollini e che “Quindici” è in grado di anticipare. Questa nomina non mancherà di suscitare polemiche e soprattutto divisioni all'interno della coalizione di centrodestra, che, però, alla fine, come sempre, sarà ridotta al silenzio dal padre-padrone del partito del quale sono vittime perfino i giovani di destra che subiscono e non hanno il coraggio di ribellarsi a questa impostazione autoritaria. Com'è nella “regola” del sindaco-senatore, tutti i suoi fedelissimi vassalli e servitori di partito vanno risarciti delle sconfitte subite e vanno accontentati tutti i canditati che sono andati in lista con lui, perfino coloro che hanno ottenuto un solo voto, come dimostra l'avvicendamento di consiglieri comunali in una girandola di dimissioni, dietro "prebende" e incarichi vari nel sottogoverno. Insomma la fedeltà al padrone, paga nel Popolo della Libertà. E' questo anche il caso di Pasquale Mancini, che ha subito una pesante sconfitta alle Provinciali da parte degli elettori di centrodestra, non riuscendo ad accarezzare il sogno, a lungo inseguito, di diventare consigliere provinciale o comunque di avere un ruolo da protagonista (all'ombra del senatore azzurro). Ora ha la possibilità di ricevere la ricompensa per il suo servizio fedele di tanti anni di vassallaggio. Ma la poltrona sulla quale andrà ad accomodarsi, è una poltrona che scotta e il suo compito non sarà facile, soprattutto perché dovrà fare pulizia di tante situazioni accumulatesi nel corso degli anni. Oppure continuerà nella gestione tradizionale che ha dato come risultato una città sporca e un'immagine poco edificante di Molfetta. Anche le cosiddette “Tabulae rasae” non sono riuscite a riportare la città a un decoro accettabile. Ma, come chiede giustamente il consigliere dell'Udc, Pino Amato, andrebbe azzerato l'intero consiglio di amministrazione. Se errori ci sono stati, non possono essere semplicemente attribuiti solo al presidente Nappi, perché nessuno del consiglio si è ribellato e quindi è solidale con Nappi per gli eventuali errori commessi. Vi è soprattutto la necessità di rendere tutto trasparente. Il sindaco deve comunicare al consiglio comunale i motivi della sua decisione di estromettere Nappi, perché i cittadini hanno il diritto di conoscere cosa c'è dietro questa vicenda, soprattutto se, come si dice in giro, ci sarebbero possibili risvolti giudiziari. Se ci sono delle responsabilità, deve essere anche il sindaco Azzollini a dimettersi. Non può continuare a fare come Berlusconi che resta al governo, attaccato alla sua poltrona, malgrado gli scandali che lo vedono coinvolto. Ma, evidentemente, il suo vassallo locale ha imparato la lezione. I cittadini di Molfetta sono stanchi e vogliono una immediata inversione di tendenza di questo stato di degrado in cui è precipitata la città. Infine, ci auguriamo che alla presidenza dell'Asm, venga insediata una persona di provata competenza e capacità e non un semplice funzionario di partito per l'amministrazione non facile di un ente che avrebbe bisogno di una gestione straordinaria o commissariale per riportare sotto controllo una situazione del personale dell'azienda e dell'igiene pubblica che lasciano molto a desiderare, come sottolineano sempre tutti i cittadini disgustati per vedere una città sempre sporca e come “Quindici” da anni non manca di mettere in evidenza anche con documentazione fotografica che denuncia uno stato di degrado della città che appare inarrestabile. Non dimentichiamo che gli errori li pagano solo i cittadini con aumenti delle tasse, per un servizio inefficiente.
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29/08/2009 08.18 - falkoneroazzurro liberta' - da molfetta - falkonerazzurro@amomolfetta.it AHAHAHAHHAH CHE BELLO VEDERE FALKO ROSSO ROSICARE......... A' FALKO TU CON QUALCHE ALTRO DOVETE ANDANDARE VIA DA MOLFETTA COME DICE QUALCUNO " SCIATAVVIN".....NOI NON SENTIREMO LA VOSTRA MANCANZA............ ******************************************* IMBECILLE ... ANCHE SE RISIEDESSI AD OSLO ..., GRAZIE ALLA RETE ... E A QUINDICI CHE CI TIENE INFORMATI SU TUTTO ... CONTINUEREI A ROMPERE I KO ... FINO ALL'ULTIMO RESPIRO (ALITO PUZZOLENTE) DEL NUTELLATO E DI TUTTA LA SUA BANDA DI PECORONI ... FALKONEROAZZURO ... QUANTO SEI LIMITATO ... NON OCCORRE RISIEDERE A MOLFETTA PER SCRVERE SUL BLOG ... QUI C'E' GENTE CHE SCRIVE ANCHE DAL CANADA ... ED E' ALTRETTANTO BENE INFORMATA SULLE MERDACCHIE DEL TUO PUZZOLENTE KAPO', COME LO SONO IO E TANTISSIMI ALTRI (SONO MIGLIAIA) CHE SI CONNETTONO OGNI GIORNO ... MENO CHE TE, OVVIAMENTE IN EVIDENTE CATARSI DISLESSICA ... E' PROPRIO VERO ... QUESTI SONO "I FRUTTI DEL NUTELLATO" ... GENTE SENZA CERVELLO!!! PENSANO CHE IL FORUM, ABBIA IL RECINTO ... E CHE DA TERLIZZI, GIOVINAZZO E BISCEGLIE, GIA' NON SI POSSA PIU' SCRIVERE ... E COMUNQUE ... SAPPI ... CHE PUR VOLENDO TRASFERIRMI ... NEANCHE POTREI ... IO SONO COME QUEGLI EBREI CHE ERANO RIFUGIATI IN SOFFITTA ... SULLO STESSO PALAZZO DEL COMANDO DELLE SS DEL POSTO ... LO SO ... LO SO ... NON HAI CAPITO ... A TE LE COSE OCCORRE DIRLE PAPALE, PAPALE ... E TU NON HAI CAPITO UN KAZZO ... LO SO ... LO SO ... TI COMPRENDO ... E TI SUGGERISCO DI PRENDERE LE PILLOLE DI PESCE CHE SI DANNO ALLE DONNE IN STATO INTERESSANTE PER AGGIUNGERE FOSFORO AI NASCITURI ... ANCHE SE SEI CRESCIUTELLO ... TI FARANNO COMUNQUE BENE ... E FORSE ... IN UN LONTANO FUTURO ... FORSE ... RIUSCIRAI ANCHE AD ELABORARE UN'IDEA, AD ESTERNARE UN CONCETTO ... COSA DALLA QUALE AL MOMENTO RISULTI ESSERE TOTALMENTE INABILITATO ... AD OGNI BUON CONTO ... RIFERISCI A CHI DI DOVERE ... COSI' CAPISCE PERCHE' LE NOTIZIE ... LE HO SEMPRE DI PRIMA MANO ... SALUTM A SORT

QUI AMTUBBE ... E vabbuò ... mò m'avite sckassat 'a uàllera. Son'o,'o (ingrippata ...) o'prescidende dell'AMTUBBE, e mò ve diche bbasta! Esigo riscpetto e deferenza. Aggio suppurtato truopp, me state offendendo assai... e io stì cose nun l'accetto! Eppoie, nun'è colpa mia... chillu strunz 'e Napisan, nun poteva rimané chiù, a'fatt nu sacche 'e guacchie; o'Mortadell, sctava già parcheggiato alla Mutidisservizi; Tramezzina, nun ze poteva nominare, che chillo stà 'ngop'o cazz a tutta la banda municipale, pecché è tropp'onest, e tiene pure il veto del Gufo Cimiteriale del Partito (che quando dice nò! ad uno, quello si può solo sotterrare ...); la Zarina era occupata a disinfettare e profumare chillu puzzolentde del Nutellato ... Inzomma, io mi trovavo a passare da quelle parti ... e m'hanno detto: "o vuò fà tù 'o Presidende de la monnezz 'e Napule?" Io gli ho detto che non mi inderessava assai, che non ne volevo sapere di leggere i discorsi nel conziglio, e ... e... e... (ingrippata...) e-pppòi ..., NO!!! Vùoi me vedite a fare i discorsi in pubblico??? M'emmoziono e m'angrippo 'a lingua ad ogni punte e punte e virgola, non mi va di fare moniti e brutte figure sulla merda vost!!! Io sono già un'affermato professioniscta, tengo già nu'sacc e'polizze, de nu' sacc'e poll dà scpennà, e tengo pure quelle pubbliche ... A che me serviva quescta rogna micidiale, stà eredità de tutt e'guacchie e'Napisann. E poi, l'AMTUBBE fà acqua, tiene e'perdite pure quando uno dorme ..., pure quando e cassette sctanno chiuse, la notte ..., perde nel sonno peggio dù nu viecchio malat'e prosctata, che je gocciola 'o babbà. Ma o'ppadrone mio, col Cimiteriale e colla fedele badante sua, la Zarina, che gli lava pure la schiena, col briscone ... ma solo ogni morte e'papa, perché è allergico al sapone ... hanno inzistito assai, tando che m'hanno ditt' "chettenefotte, tu fai o'ppresidende di rappresendanza, fai solo un compito d'itagliano due volte l'anno al preventivo e al conzuntivo, e il giorno di Natale, fai gli auguri agli scpazzini, gli dai o'panettone e la bottiglia do scpumante (che sa di gazzosa ma cost per le casse aziendali più del Don Perignott d'annata ...), poi fai qualche comunicato sctampa, che tu po' fai scrive pure da un uomo escperto di racconti e favole sctrane ... (lì scta un'ottimo cazzaro ambientale per le occasioni di rappresentanza), e poi partecipi a qualche cerimonia di premio taroccato, innaffi le piante delle fioriere dell'AMTUBBE, ti diverti alla garabba co'gli scpazzini, quando esckono per riposarsi nel servizio quotidiano, dopo aver lavorato a casa, giochi a bocce coi vericatori dei trasctulli quotidiani, sullo spiazzale, se ti sckappa qualche colpo di tosse, lì nessuno sende e vede niende, sono tutti omertosi, puoi scputazzare nella sctanza d' chi kazz vuoi tu ..., inzomma ..., chi te può di' niende... tu sei o' Presidend 'a Monnezza Nosta!!! Fai quello che vuoi... bast che t'stà zitt e nun ruomb 'o cazz, come a cur fetende 'e napisann, ar resto ... ci penziamo noi ... di concerto coll'ambientale di sinistra moderata assai, assai eppure azziendale! 'O sctipendio è bbuono assai, eppoi ci sctanno gli "annessi e connessi", li cummuli coll'assicurazione, e l'anno prossimo ti puoi prendere qualche scfizzio in più, bascta che sctai tranguillo, accucciato ed in silenzio". Neee, ma vuie, con tutti i probblemi di lavoro che sctann in giro, e colla crisi nazzionale, che avreste fatto al posto mio? IO SONGO UN GENERICO SUPERFICIALE, MA NO' NU' SCTRUNZ!!! Sono il Presidende di tutta 'a monnezza vost!!! Vi rappresendo..., rappresendo tutta 'a merda vost!!! Mi faccio i cazzi miei, me ne fotto delle leggi e dei regolamenti, faccio fare tutto all'Escperto Direzionale, che sa leggere e scrivere, sa “lavorare pulito” .. , e poie vuòi sendì, è di fede eccologgista, eppure der piddì ... quindi scto garantito che niscuno da desctra a sinistra ... me scassa 'o cazz!!! Faccio il findotondo, il buontempone, vado d'accordo co' tutti, so' omertoso, inzomma, FAZZ U CUVERCHI E'CESS!!! E poi, so pure cucinare "il minesctrone" ... il "mio piatto preferito", e non tengo dà lavà i piatti che là ce stà pure la "lavastoviglie ambintaliscta" ... rubberrò sì lo sctipendio, ma alla maggiornaza de 'sti fetendun 'o conziglio parlamentare”, so' simbàtico assai ... MA CHI E' MEGGHIE 'E ME'??? EEEEEEH? VI RAPPRESENDO O NO? RAPPRESENDO BENE 'A MERDA VOSTA CHE OGNI GIORNE BUTTATE PER la SCTRADA OPPURE NOO!!! E ALLOR CHECCAZZ VULITE? Ma iataffangulo, và... ingrati... e pizz e'merdd, ringraziate ca' 'o napisann o iamm livat a sop 'o cazz 'e tutt ... che quello non capiva la buona e saggia regola consociativa: UN PO' DI QUA'... E UN PO' DI LA' ... UN PO' ALLA MANO DEScTRA ... E UN PO' ALLA MANO SINIScTRA ... E SCTAI SEMPRE TRANQUILLO CA' NISCIUN S'AIAZZ SOTTO 'O TRIBUNALE!!! Quello, invece, sapeva una regola solo ... nart poche smontava tutto 'o arsenale!!! Tanto ca' nun ce stanno più sordi pè pulire 'a monnezza vosta!!! Erano KAZZ I VUST SE O NAPISANN SCBALLAVA TUTTO 'O BILANCIO TRIENNALE, non s'abbotava mai CO' 'O VERME SOLITARIE CHE TENEVA!!! Arrivederci alla fescta paddronale, nel corteo di paranza, e m'raccomand nniente pomodori e pernacchie eh, ca ve fazz o'cul accussì!!! (TIE'!!!) ...F.R...

Per giusta conoscenza e per la curiosità non di pochi. Sacro e profano. Immacolata Maria Cristina. Ultima di quattro sorelle, la beata Maria Cristina Brando nasce a Napoli il 1° maggio 1856 da genitori agiati ma profondamente cristiani: Giovanni Brando e Maria Concetta Marrazzo. Battezzata con il nome di Adelaide, rimane ben presto orfana di madre. Dotata di una spiccata sensibilità religiosa, è attratta fortemente dal mistero della sofferenza del Crocifisso, vissuta e continuata nell'Eucaristia e letta nel volto dei poveri e dei sofferenti. Desiderosa di piacere unicamente a Gesù e di conformarsi a Lui, ad appena dodici anni, davanti all'immagine di Gesù Bambino, fa voto di castità perpetua, mostrando così il proprio orientamento per la vita consacrata. La sua scelta è per il monastero delle Adoratrici Perpetue di Gesù Sacramentato ma problemi e difficoltà la dirottano dalle Clarisse Fiorentine, dove è novizia la sorella maggiore Maria Pia che peraltro ne uscirà per fondare un Istituto dedito alla carità verso gli orfani. Anche per Adelaide i disegni di Dio sono diversi. Gravi motivi di salute la costringono ad uscire due volte, ma appena ristabilita chiede ed ottiene di entrare nel monastero delle Adoratrici Perpetue. Nel 1876 veste l'abito religioso e prende il nome di suor Maria Cristina dell'Immacolata. Ancora una volta, la salute cagionevole la costringe ad uscire dal monastero. Va dalle Teresiane a Torre del Greco e nel 1878 dà inizio alla Congregazione delle Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato, opera che, nonostante le ristrettezze economiche, troverà terreno fertile a Casoria, dove Madre Cristina si trasferisce su consiglio del servo di Dio Michelangelo da Marigliano e del beato Ludovico da Casoria. L'Istituto ottiene l'approvazione canonica il 20 luglio 2003 e il 2 novembre dello stesso anno la Fondatrice, con molte altre suore, emette la professione perpetua. Dopo una vita vissuta come offerta vittimale in amore e seguendo un proposito fatto fin da bambina: "Debbo farmi santa, voglio farmi santa", il 20 gennaio 1906 Madre Cristina Brando lascia questa terra. Il 27 aprile 2003 papa Giovanni Paolo II la iscrive nell'albo dei Beati. Senza voler mischiare il sacro con il profano.







IL CONSIGLIERE “ALICE” NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE: NUTELLANDIA La storia prende il via circa quattro anni or sono, il Consigliere Alice, annoiato e frastornato dal caldo primaverile elettorale, vedendo un Coniglio Bianco Nutellato, col panciotto che borbotta fra sé "è tardi, è tardi, ci sono Grandi Cose da fare ... nutella a volontà per tutti!!!" lo insegue con l'acquolina in bocca nella sua tana, nei pressi di un “vecchio tabacchino”. Abbandona la mamma sua che lo aveva creato, la Buona e Cara Cosma, che nessuna colpa aveva commesso, se non quella di non ever istruito bene il Bambino Alice, sulle trame e tentazioni del Grande Coniglio Bianco Nutellato. Così, inseguendo il Grande Coniglio Bianco Nutellato per circa quattro anni, cade letteralmente in trance ... cade in un onirico mondo sotterraneo fatto di paradossi, di assurdità e di nonsensi. Nella sua ossessiva fiducia nel Coniglio Bianco Nutellato, dal quale si aspetta improbabili onori ed onoreficenze varie, gli accadono le più improbabili disavventure ... Cresce solo e sempre d'orgoglio, ma non d'altro, si riempie solo di aria, ma pagnotta niente, fino a raggiungere dimensioni politiche pallonare tanto assurde ... quanto vacanti d'alcun contenuto di sostanza ... "primo degli assessori che non esistono" ... "primo tra i presidenti che non esistono" ... "primo organizzatore degli organizzatori di tutto e del contrario di tutto" ... mentre il Grande Coniglio Nutellato e tutti i suoi Fanti, s'abbuffano e gli ridono dietro ... Grande artificiere in pompa magna del vuoto spinto ... fino ad ergersi a grande cioccolatiere a Corso Umberto ... Imperator Dei Cioccolatini ... per Emulare il Grande Nutellato che nelle more ... insieme agli altri Fanti Fedeli, si sbafava con Barili di Petrolio Stracolmi di Nutella e Coscie di Cinghiale Portuale, di Porco Commerciale, ecc. ... Al Corso si erge a Grande Artificere e Ciambellano del Grande Coniglio Nutellato, incontra frotte di animali di tutte le specie che affogano quasi tutti nelle sue stesse manie di suprema imperialità sul vuoto spinto ... e su tutto l'inesistente e lo smaterializzato ... Ma lui dentro di sé sa che è tutta scena ... vuole convincere tutti gli altri ... ma non riesce a convincere sé medesimo ... tutto teatro ... tutta finzione ... soffre ... è in lacrime ... vuole gridare ... ma non vi riesce perché rimane intrappolato nella casa del Grande Coniglio Bianco Nutellato, senza che mai ... “ABBIA ABBUSCAT NU' KATZ E NINT!!! Incontra i bimbi che diventano maiali, gatti che ghignano e svaniscono, partecipa a tè senza fine, gioca a croquet con con tutte le carte comunali, che dice che le ha promozionate lui ... per poi trovarsi all'improvviso a testimoniare nel Forum, sul processo al Fante Fedele del Grande Coniglio Bianco Nutellato che gli aveva rubato, a suo dire, tutte le torte, che in effetti erano lì … ma che lui ha solo potuto guardare ed annusare. In seguito il CONSIGLIERE ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE, viene processato nel forum e condannato dopo aver testimoniato contro IL FANTE FEDELE ED IL CONIGLIO BIANCO NUTELLATO ... per cupidigia non raggiunta ... Ma prima che i Tribuni Sardonici del Forum lo decapitassero ... non perché malvagio, ma perché distratto tra le nuvole della frivola importanza di quelli che hanno solo amministrato “rizz vachend”; perché per troppo tempo avea creduto alle favole del grande Coniglio Nutellato (Tradotto: a r strunzat du zuzzaus...), finalmente si sveglia e viene accolto tra le Braccia Del Grande Mamma Cosma e acclamato ed applaudito dal Forum di Quindici, che da tempo immemore ... attendeva il suo risveglio ... BUONGIORNO ... DA FALKOROSSO, CAPUCCINO E CORNETTO PAGATO ... AL CONSIGLIERE CHE S'E SVEJATO!!! Saluti e Cordialità Gianni ... da ...F.R...




Peccato che tutti i "campanelli d'allarme", siano rimasti inascoltati (da destra a sinistra), per molti, troppi anni, e questo indipendentemente dal c.d.a. o dal presidente di turno ... (le cui responsabilità andavano e vanno circoscritte ai singoli episodi e non al sistema routinario di gestione). Non c'é mai stata una presa di coscienza reale da parte della nostra classe dirigente, su che cosa fosse veramente quell'azienda o peggio, su che cosa era diventata realmente negli anni, quell'azienda, al suo interno... Tutti hanno sempre glissato (da destra a sinistra). Siamo stati "espulsi malamente", con le maniere forti ed illegali, siamo poi stati anche attaccati legalmente dai legali, solo perché abbiamo invocato giustizia, null'altro che giustizia, siamo stati isolati, marginalizzati, ghettizzati solo per aver fatto il nostro dovere, per aver lavorato seriamente, onestamente crenado delle cose splendide, senza proclami, senza riflettori, nel chiuso dei nostri uffici, la pubblicità ci dava fastidio, perché il lavoro, la dedizione al lavoro e all'impresa deve essere cosa normale, e non eccezionale, quindi cosa dovevamo pubblicizzaare ore referenziare, le nostre persone? E perché? Era nostro dovere dare il meglio di noi stessi ed in silenzio, senza proclami e sarabande. In questo eravamo e siamo già diversi dai "pifferai magici" che tanto danno hanno fatto ... Siamo usciti da quella realtà più poveri di come vi eravamo entrati, più pezzenti di come vi eravamo entrati, perché nessuno di noi ha mai lucrato alle spalle della collettività!!! E dopo, intorno a noi abbiamo incontrato il deserto, da destra a sinistra ... Abbiamo doverosamente informato ... tempo per tempo, gli amici di destra e di sinistra, che sono venuti da noi anche a chiedere chiarimenti ... sulle cose che non andavano ... ma poi hanno inesorabilmente taciuto ... e non dico altro ... Lo abbiamo fatto perché l'azienda è di tutti i cittadini bianchi, rossi,verdi, arancione e non di una sola parte politica, delle cose che non andavano e andavano corrette con un cambio non solo di amministrazione, ma anche con un cambio del "quadro tecnico interno" (di cui nessuno ancora parla ...), che andava rinnovato ... e non aggiungo altro, anche perché toccherà ad altri ... verificare la linearità dei comportamenti ... anche se non ci sfuggono le dinamiche delle verifiche ed i possibili esiti ... Non toccherà a me mettere i guanti per "conferire la spazzatura" ... Abbiamo chiamato i politici (di destra e di sinistra), alle loro responsabilità!!! Ma nulla è mai accaduto. Siamo stati accusati perché dovevamo stare zitti e in silenzio, ma il silenzio (L'OMERTA') confliggeva con la nostra coscienza di uomini che credevano veramente nel proprio lavoro e che hanno sempre e solo vissuto del proprio legittimo lavoro, senza che mai e nulla gli fosse venuto in tasca da "vie traverse". E ora? Non lo so, non lo so proprio, ma nei ghetti nei quali siamo stati relegati, e confinati lottando per la sopravvivenza quotiana in tempi di grave crisi economica, oggi più che mai ci sentiamo orgogliosi del nostro passato, del nostro coraggio, e mi sia consentito, anche della nostra indigenza, perché chi non abbassa la testa di fronte all'ingiustizia, deve mettere nel conto che potrà subire un lungo periodo di sofferenze anche e soprattutto economica. Oggi il digiuno si sopporta meglia, con il morale alle stelle, e con la dignità di aver fatto solo e sempre il nostro dovere con umiltà e senza strombazzamenti propagandistici. Siamo stati ingiustamente sacrificati sull'altare della verità, della coerenza, della professionalità e dell'onestà, a vantaggio di soggetti che finalmente oggi saranno chiamati alle loro responsabilità, e non potranno più bloccare il corso del loro inevitabile destino. DEDICATO A TUTTI GLI AMICI AMMINISTRATORI E POLITICI DI QUESTA CITTA', DI DESTRA E DI SINISTRA CHE HANNO SEMPRE SAPUTO ... MA HANNO SEMPRE TACIUTO ... ------------------------------------------- AUTORIZZO ALLA PUBBLICAZIONE ESONERANDO IL QUOTIDIANO ONLINE DA OGNI E QUALSIVOGLIA RESPONSABILITA' ------------------------------------------- Nicola Squeo



Rosso Falko, mentre rotolava la testa a valle, qualcosa accadeva a monte. Nessuno di voi lo sa, tutti a fissare quella testa che scivolava a valle. Io, attento, guardavo anche a monte e....ascoltavo...vedevo....qualcosa accadeva. Notte scura, notte senza la sera notte impotente, notte guerriera per altre vie con le mani le mie cerco le tue, cerco noi due Spunta la luna dal monte, spunta la luna dal monte Tra volti di pietra, tra strade di fango cercando la luna, cercando danzandoti nella mente, sfiorando tutta la gente a volte sciogliendosi in pianto Un canto di sponde sicure ben presto dimenticato voce dei poveri resti di un sogno mancato In fondo ai deserti, tra gente di corte la vita si scopre morente nei passi di un mendicante, nel nulla di chi non sente la luna si mostra piangente Dal vuoto che attende il futuro un piccolo figlio malato mostra i suoi gracili pugni al giorno passato Cuore mio, fonte chiara e pulita dove anch'io posso bere alla vita dovunque cada l'alba sulla mia strada senza catene, vi andremo insieme Spunta la luna dal monte Spunta la luna dal monte Spunta la luna dal monte In fondo ai deserti, tra gente di corte la vita si sveglia morente nei passi di un mendicante, nel nulla di chi non sente la luna si mostra piangente Tra volti di pietra, tra strade di fango cercando la luna, cercando danzandoti nella mente, sfiorando tutta la gente a volte sedendoti accanto Un canto di sponde sicure di bimbi festanti in un prato voce che sale più in alto di un sogno mancato Spunta la luna dal monte Spunta la luna dal monte Spunta la luna dal monte (P.Bertoli)
Sarebbe bello poter formare a molfetta una coalizione trasversale ("di unità molfettese") in cui poter candidare le personalità migliori della città escludendo tutta quella feccia che con il clientelismo riesce a farsi eleggere sia a destra che a sinistra, passando dalla destra di alleanza nazionale ad organizzare le primarie del partito democratico, dai nazifascisti convinti che l'olocausto era un'invenzione della CIA che poi si candidano nell'UDC, Da gente vicina al Senatore che si fa eleggere in Forza Italia e che poi diventa ferreo suo avversario, da ragazzi una volta di destra e che oggi sono dei pappamolle politici, da ragazzi che ricoprivano incarichi importanti in AN e che oggi si ritrovano candidati in rif. comunista. Sarebbe bello fare una lista che davvero voglia salvare Molfetta. Ma voi credete che sarebbe cosi facile evitare i 1000 voti o i 700 voti o i 500 voti di questo o quel soggetto politico che dalla poltrona è incollato da anni?. Sapete quale può essere la soluzione ai mali molfettesi? Un investitore politico alla Bolton che metta in campo 2 - 3 milioni di euro per fare piazza pulita di questi fannulloni e parassiti che campano di politica. Brutto da dire e anche da pensare, ma se vincessi il super enalotto investirei io quei soldi, li comprerei io i voti (nojn che lo facciano gli altri), per il gusto di vederli strisciare dietro la porta ad elemosinare un incarichetto. Sapete che bello vedere tutti i parassiti che tutti conosciamo al borgo coi vecchietti pensionati a ricordarsi di quando avevano in mano la città?.... Purtroppo il super enalotto ha 600 milioni di combinazioni e quindi una probabilita quasi nulla che sia io io il fortunato. spero che le possibilità di cambiamento per Molfetta siano di piu. Auguri Molfetta e Buona fortuna, ne hai davvero bisogno.


Gli eventi hanno preso un'accelerazione tale che qualsiasi giudizio, valuatazione, parere espresso su qs. forum, appare già datato ... In considerazione di ciò, aspetterei che il "predestinato", formalizzi l'accettazione dell'incarico prima di scrivere qualcosa in merito. E' giusta o non è giusta, questa "predestinatio in pectore", non tocca a me dirlo. Certo è più giusta o, se preferite è meno sbagliata (a seconda dei vostri gusti politici), della precedente nomina. E comunque resta il fatto che nessuno di noi, sa realmente "lì le cose come stanno". Nessuno di noi sicuramente sa... ma l'intuito mi dice che non è un incarico che alcuno possa accogliere facilmente senza che gli venga perlomeno la tremarella alle gambe ... in questo momento... E quando nessuno sa nulla, e tutti hanno le bocche cucite, delle due l'una: o è solo un puro e semplice avvicendamento politico, oppure la "bufera giudiziaria", paventata dai giornalisti, si sta effettivamente per abbattere ... e se è così, è normale che a chiunque, prima di accettare l'incarico, possa venire un calo di pressione improvviso ... Per cui, a Pasquale, si può contestare tutto quel che si vuole, ma è uno che può dire un no impensabile ed inimagginabile al suo "dio in terra". Perché uno può rifiutarsi? Semplicemente perché a nessun uomo di questa terra, piacerebbe trovarsi nell'occhio del ciclone, o se preferite, nel bel mezzo della tempesta perfetta... (i giornalisti l'hanno paventata, questa cosa, non io che non ho mai bazzicato da quelle parti...) Se fosse Lui il Presidente (ma ne dubito, se non lo vedo non ci credo ...), allora in primis, gli auguri di buon lavoro, non si negano a nessuno e meno che mai all'amico a cui d'ufficio va sempre concesso il bon ton, indipendentemente dal fatto che lui è azzurro ed io sono rosso spinto. Poi si fa la valutazione sugli atti, sull'operato (io ad esempio "proseguirei nelle decapitazioni"...), i processi sommari e preventivi non si fanno a nessuno, anche se è un tuo avversario politico. Si giudica sempre l'operato! Forse guiderà il carrozzone, giudichiamolo da come lo guida, non perché è stato chiamato a guidarlo e poi, chi lo dice che accetterà effettivamente di guidarlo ... Se non lo vedo seduto su quella poltrona, che oggi sembrerebbe essere piena "d spain d' rizz vachend" (e quelli quando si piantano sotto il sedere fanno male), non ci credo! falkorosso

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