Partito democratico, quartieri dormitorio, sporcizia dei mercati, giovani e lavoro, usura a Molfetta sul nuovo numero della rivista Quindici in edicola
MOLFETTA - È in edicola il nuovo numero della rivista Quindici, leader a Molfetta (nella foto, la copertina). Questi i principali temi affrontati dalla redazione, un'informazione che completa quella quotidiana di Quindici on line con argomenti esclusivi non pubblicati sul sito:
L'editoriale del direttore Felice de Sanctis si sofferma sul nuovo soggetto politico e analizza il “peccato originale del Partito Democratico”
Continua l'inchiesta sulle periferie, realizzata da Michele de Sanctis jr. e Sergio Spezzacatena con la collaborazione di Serena Minervini e Serenella d'Ingeo: ordinati quartieri dormitorio a Levante, caotica rivalutazione urbanistica a Ponente. Piazze e mercati sporchi e abbandonati a se stessi.
Per la politica, intervista esclusiva a Lillino Di Gioia. Il candidato sindaco del centrosinistra alle ultime amministrative non ha aderito al Partito Democratico e ne ha per tutti. Intanto lavora alla realizzazione di un centro moderato riformista che va dal Pd alla CdL.
Non mancano analisi di Roberto Spadavecchia sul nuovo Partito e sulle aspettative della città, mentre nel centrodestra si conferma l'egemonia di Forza Italia e del sindaco Antonio Azzollini. Intanto Alleanza nazionale è allo sbando: i fuorusciti preparano un'Associazione per una politica alternativa più vicina al centro.
Altro problema scottante è quello del fenomeno dell'usura presente a Molfetta e causa della rovina di molti esercizi commerciali: intervista di Vincenzo Azzollini all'avv. Raffaella Altamura della Confesercenti. Si parla anche del racket che in Puglia colpisce il 30% degli esercizi commerciali.
Per l'economia ci soffermiamo sull'innovazione tecnologica e la maggiore qualità per l'olio realizzata attraverso i nuovi impianti dell'oleificio “Terra di Olivi”, una cooperativa che continua a crescere e ad imporsi sul mercato.
Sempre in tema economico parliamo del caro gasolio che sta creando parecchi problemi ai nostri pescatori e delle zone franche urbane: Molfetta si è candidata a questo progetto, ma si farà? Quali sono i vantaggi?
La sanità è sempre al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica e in particolare i diritti dei malati: dopo la chiusura del tribunale dei diritti del malato, ci sono state molte proteste. Ora il tribunale riapre, ma non ha la sede, ce ne parla Beatrice De Gennaro.
La cronaca propone l'inaugurazione del monumento ai caduti restaurato, con le foto della cerimonia e dell'opera di Giulio Cozzoli (di cui ricordiamo la storia) realizzate dal nostro fotoreporter Fabrizio Annese.
Il parroco del Duomo, don Ignazio Pansini respinge le accuse per la chiesa chiusa, dimostrando anche dall'elenco dei visitatori, quanti stranieri siano venuti ad ammirare la nostra chiesa sul mare e coglie l'occasione per denunciare la situazione esterna con sporcizia, parcheggi senza controllo e così via.
La difficoltà dei giovani a trovare lavoro e la loro condanna al precariato ci viene raccontata da Alina Cormio, mentre Alina de Gennaro ha intervistato presidi e studenti sui nuovi esami di riparazione che ha portato anche allo sciopero.
Un'amarcord di com'era Molfetta e cosa è diventata oggi ci viene proposta da Mauro Binetti che anche con l'aiuto delle sue fotografie mette a confronto la città di una volta che non c'è più e quella di oggi, molto più brutta e degradata: vorrei voler bene al Sud e a Molfetta, ma…
Molfetta è più conosciuta per l'outlet che per il Duomo, Giaquinto e Muti. Lo ha scoperto Fabrizio Fusaro che, girando per l'Italia e parlando con la gente ha scoperto come nessuno associ la città a opere e personaggi illustri, mentre l'immagine della città è legata più a un centro commerciale. Una prova in più di come i nostri amministratori siano incapaci di “vendere” un'immagine qualificata di Molfetta, altro che turismo! Anche i commercianti locali non riescono a “vendersi” bene come il Fashion District per la loro incapacità di fare marketing e per la mancanza di un'efficace politica di promozione del territorio da parte dell'amministrazione comunale, altro che promesse di “centro commerciale all'aperto” e chiacchiere simili.
Che immagine offre Molfetta ai suoi figli emigrati, attraverso internet, ce lo racconta Eugenio Tatulli con gli occhi di chi segue ogni giorno la sua città attraverso il quotidiano “Quindici on line”.
Non poteva mancare nelle pagine della cultura un prezioso contributo di Pasquale Minervini su Gaetano Salvemini nel cinquantenario della morte, mentre Corrado Pappagallo ci parla di una scoperta archeologica del 1877. Della bella mostra dell'artista Marisa Carabellese scrive Gianni Palumbo, mentre Alessia Ragno analizza il progetto Artenativi per la gestione della “Cittadella degli artisti”, con l'ipotesi di creare eccellenze in campo culturale, mentre il Comune si propone di salvare il cineteatro Odeon dalla chiusura.
Infine lo sport col calcio che vede la prima squadra nel tunnel di una crisi come scrive Francesco del Rosso, mentre Giuseppe Bruno racconta i successi della Virtus Basket, in testa dopo appena 4 turni. Successi anche per il Ctt Molfetta in serie B1, mentre l'Ads Pallavolo ha avuto un inizio difficile. Bene anche l'Hockey: Massimiliano Napoli intervista i presidenti della squadra molfettese Massimo De Palma (“l'obiettivo è la promozione in A1”) e Vito Favuzzi un molfettese al vertice dell'Afp Giovinazzo.
Non mancano altre notizie e appuntamenti nella rivista di novembre - come sempre ricca di contenuti - che vi accompagnerà in una piacevole e interessante lettura con approfondimenti su argomenti di cronaca, politica, economia, attualità, cultura.