Parte da Molfetta "Pescaturismo", esperienza per tutti a bordo di un peschereccio
MOLFETTA - 5.9.2005
Parte da Molfetta invece che da Barletta questo pomeriggio alle ore 16 la prima escursione di pescaturismo organizzata dalla Provincia di Bari
Il motopeschereccio "Pasquale e Cristina" sarà a disposizioni per accogliere i turisti interessati ad una simulazione di pesca con reti. La gita in barca prevede un nutrito programma: imbarco ore 16; navigazione di circa due/tre ore; rientro al porto di partenza; cena a bordo alle ore 20.
Durante la navigazione verrà offerta focaccia calda molfettese, mentre la cena prevede il seguente menù preparato dai pescatori:
antipasto: melanzane, zucchine, peperoni, alici e polpi; rimo piatto: penne alla marinara; secondo piatto: frittura e pesce al forno; frutta: anguria e frutti di stagione.
Questa prima esperienza del progetto di Pescaturismo si protrarrà fino al 13 settembre rispettando le seguenti date:
Trani 6 settembre; Bisceglie, 7 settembre; Giovinazzo, 9 settembre; Bari nord, 10 settembre; Bari sud, 11 settembre; Polignano a Mare, 12 settembre; Monopoli, 13 settembre.
Nel corso della navigazione tecnici e biologi, del Servizio Acquario e del Servizio Biologia Marina, illustreranno alcune tecniche ed attrezzature di pesca, praticate lungo le nostre coste e daranno informazioni sugli organismi marini e sull´ambiente costiero pugliese.
"Il Progetto del Pescaturismo, - ha spiegato il presidente della Provincia di Bari, Vincenzo Divella - al quale la Provincia ha immediatamente creduto, rappresenta, tra le altre cose, una serie di sbocchi occupazionali a favore di una categoria, quella dei pescatori, spesso sottoposta, proprio nel periodo estivo, a seguito del fermo biologico, a lunghi periodi di inattività. In questo modo, invece, i pescatori potranno adoperare i propri pescherecci per accompagnare i turisti nelle escursioni di Pescaturismo."
"Con il Pescaturismo si potrà dare vita ad una rete tra i Comuni costieri - ha aggiunto l´Assessore alle Risorse del Mare, Vito Palmieri - così da portare ricchezza ai territori vicini e valorizzare le proprie espressioni enogastronomiche".
Per informazioni e prenotazioni telefonare agli assessorati al turismo dei Comuni interessati.