Panathlon Molfetta, festa degli innamorati: storie di amore e di sport
Pasquale de Palma, Elisa Spadavecchia, Nicola Pio Minervini
MOLFETTA - In occasione di San Valentino, si è svolta mercoledì 14 febbraio presso l’Auditorium Don Tonino Bello della Parrocchia San Pio X una splendida iniziativa, ripresa dopo alcuni anni, dedicata dal Panathlon Club Molfetta ai soci e ai coniugi, che ha avuto come tema l’amore e lo sport.
La serata, presentata e coordinata dal Presidente del Club Avv. Pasquale de Palma, è iniziata con la proiezione di un powerpoint a cura della socia Elisa Anna Maria Turi Spadavecchia che ha illustrato le molteplici sfaccettature dell’amore.
Dall’etimologia del termine “amore” (in greco agapo o eros in latino amare e derivati) alle manifestazioni di amore (amore di sé, amore incondizionato, amore filiale e fraterno, amicizia, amore romantico, amore sessuale, amore platonico, amore per la natura, amor di patria, amore per Dio, amore universale).
Dalla relazione tra amore, arte e storia della Festa di San Valentino (istituita da Papa Gelasio I nel 496 per sostituire la festa pagana delle Lupercalia) a quella tra amore e sport.
Lo sport è un vero toccasana per la salute e il benessere psicofisico che presenta la grande opportunità di allenarsi con il proprio partner per motivarsi a vicenda, ridurre lo stress, avere una perfetta forma fisica e produrre dopamina.
Al riguardo il consiglio è di ascoltare il proprio partner, di evitare lo spirito di competizione, di essere coach l’uno dell’altro e di praticare con piacere l’attività sportiva. A tal fine il consiglio è anche di rompere la routine; creare nuovi stimoli per conoscere lati del partner che ancora non si conoscono, sciogliere le tensioni e apprezzare il lato positivo della vita, essere più sereni senza litigare.
Quale sport è da praticare in coppia? Non sono mancate citazioni di relazioni nello sport nell’ambito della stessa disciplina sportiva, ma anche tra rappresentanti di discipline sportive diverse!
Amore e tennis (Roger Federer e Mirka Vavrinec, Fabio Fognini e Flavia Pennetta, Andrè Agassi e Steffi Graf).
Amore e pattinaggio (Nicolò Macii e Sara Conti); amore e atletica (Sara Simeoni e Erminio Azzaro, Fiona May e Gianni Iapichino; amore e nuoto (Luca Dotto e Rossella Fiamingo, Federica Pellegrini e Matteo Giunta), amore e discipline sportive diverse (Clemente Russo e Laura Maddaloni, Aldo Montano e Olga Plachina); amore e calcio (Billy Costacurta e Martina Colombari, Gigi Buffon e Ilaria D’Amico, Antonio Cassano e Carolina Marcialis).
Ma anche amore e scandalo negli anni cinquanta (Fausto Coppi e Giulia Occhini, la dama bianca).
Infine, amore tra panathleti.
All’interessante e piacevole prolusione di Anna Turi, seguita con particolare attenzione, ha fatto seguito la performance del socio Nicola Pio Minervini. Dapprima ha declamato alcune poesie, di cui una intitolata “San Valentino”, composta poche ore prima, e le altre due, “Sogno di mezza estate” e “Desiderio”, pubblicate alcuni anni fa in una apprezzata raccolta dal titolo “Donna”, un vero e proprio inno alla vita, all’amore e alla libertà.
Poi, per concludere, l’esecuzione di alcuni brani musicali sempre a cura di Nicola Pio Minervini confermatosi, oltre che poeta, pianista autodidatta dotato di un orecchio assoluto.
Al termine calzone, chiacchiere e bibite per tutti.