Panathlon, il Sindaco Paola Natalicchio presenta la Bandiera di Molfetta Città Europea dello Sport 2016
MOLFETTA - Si preannunciava un’altra eccezionale serata di gala per lo sport quella organizzata dal Panathlon Club Molfetta e dal Comune di Molfetta. E così è stato. In un’Aula Consiliare gremita in ogni ordine di posto, prima dell’esecuzione degli inni, il Presidente del Club Dott. Domenico Valente ha salutato le autorità e le personalità intervenute (nella foto di Antonio D’Agostino: De Robertis, Amato, Santini, Valente).
A partire, come vuole il cerimoniale del Club service, dalle numerose autorità panathletiche: il Dott. Giacomo Santini Presidente Internazionale del Panathlon, l’Avv. Oronzo Amato Segretario Nazionale del Distretto Italia del Panathlon nonchè Governatore dell’Area 8ª Puglia-Calabria-Basilicata, il Dott. Antonio Giancaspro Presidente Fondatore del Club e già Governatore dell’Area 8ª, il Rag. Sergio Gervasio, già Presidente del Club e Governatore dell’Area 8ª, il Past President del Club Ins. Nicolò de Robertis; per continuare con le autorità militari e civili tra cui il Capitano di Fregata (C.P.) Giuseppe Laterza in rappresentanza della Capitaneria di Porto di Molfetta, il Presidente della Commissione Consiliare allo Sport Avv. Domenico Gagliardi, in rappresentanza del Consiglio Comunale, la Sig.ra Anna Maria Gioia, figlia di Tonino Gioia.
Presenti anche il Consigliere Nazionale della Federpesistica Dott. Maurizio Lobuono, il Fiduciario Comunale CONI e Presidente Provinciale CSAIN Mimmo de Candia ed, insieme alla madre Antonia de Fazio già Campionessa Italiana di tennistavolo Caterina Minervini, Campionessa Italiana di reining e testimonial con Marinella Falca alla Cerimonia di consegna della bandiera di Molfetta Città Europea dello Sport 2016 svoltasi a Bruxelles il 18 novembre u.s..
A causa del prolungarsi dei lavori della Giunta Comunale, il Sindaco Dott.ssa Paola Natalicchio e l’Assessore allo Sport Com.te Tommaso Spadavecchia non hanno potuto rispettare i tempi previsti.
Per cui, in attesa del loro arrivo, dopo un intervento dell’Avv. Oronzo Amato si è dato inizio alla Cerimonia di consegna dei Premi Panathlon.
Si è iniziato con il Premio Giosuè Poli, istituito nel 1977 e conferito al lottatore Gaetano Gadaleta (nella foto di D’Agostino: Santini e Gadaleta) vincitore della Coppa Italia di lotta greco romana nella categoria 130 kg.
Dopo una breve presentazione del Premio a cura del Presidente del Panathlon Club Molfetta Dott. Domenico Valente, è seguita la lettura, fatta dal Segretario del Club Avv. Pasquale de Palma, delle motivazioni a base dell’assegnazione del Premio per l’edizione 2014: quindi consegna della Targa e del guidoncino sociale a cura del Presidente Santini.
Stesso canovaccio per il Premio Fair Play, istituito nel 1964 a livello mondiale, introdotto in Italia nel 1995 e nel territorio del Club di Molfetta nel 1997 ed attribuito per il 2014 alla Lega Navale Italiana di Molfetta per la promozione nel canottaggio: a seguire presentazione, lettura motivazione e premiazione a cura del Presidente Internazionale Santini e del Comandante Giuseppe Laterza
Si prosegue sulla stessa falsariga per il Premio Tonino Gioia, istituito nel 2008 e conferito per il 2014 al Dott. Felice Abbattista: a consegnare il Premio è la Sig.ra Anna Maria Gioia, insieme al Presidente Santini.
Infine, si proceduto alla consegna di un Premio Speciale all’Istituto Comprensivo Don Cosmo
Azzollini – Corrado Giaquinto di Molfetta per la continuativa adesione alle iniziative del Panathlon Club Molfetta tra cui le Conferenze sul Fair Play, la Mostra “L’emancipazione femminile vista attraverso i Giochi Olimpici”, ed in particolare il XIII Concorso Internazionale d’Arti Grafiche indetto dalla Fondazione Culturale Panathlon International Domenico Chiesa.
Dopo la lettura della motivazione il Presidente Valente ha chiamato a ritirare la Targa ed il guidoncino dal Presidente Santini il Collaboratore Vicario Prof. Giuseppe Nappi in rappresentanza del Dirigente Scolastico Prof. Michele Mezzina, unitamente alla Docente di Arte ed Immagine Prof.ssa Enza Eliotropio, referente del Concorso ed agli alunni Cosimo Altamura ed Ignazio Ayroldi vincitori del 2° premio nella Sezione Pittura con un’opera affissa in copia al tavolo della Presidenza.
Il tempo di fare le foto di rito e poi interviene il Prof. Nappi. “E’ stato un onore per noi, per i ragazzi e per le famiglie partecipare al Concorso. Quando abbiamo avuto la notizia non credevamo ai nostri occhi. Spero che la collaborazione con il Panathlon possa continuare perché l’Istituto è molto sensibile allo sport. Sicuramente parteciperemo anche il prossimo anno e questa volta speriamo di vincere”.
Poi l’Avv. Amato lancia una richiesta:”Approfitto per fare una richiesta pubblica al Presidente Internazionale a prescindere da un’eventuale vittoria dell’IC Azzollini – Giaquinto. Chiedo che la premiazione del Concorso nel prossimo anno venga effettuata a Molfetta in occasione del fatto che sarà città europea dello Sport. E’ un Concorso di grande prestigio di cui ho conosciuto l’esito solo dopo che è stata pubblicata la notizia”.
Nel contempo arrivano il Sindaco Paola Natalicchio e l’Assessore allo Sport Tommaso Spadavecchia ed Amato, con l’orgoglio del concittadino e del Governatore dell’Area, ribadisce anche alla loro presenza la richiesta di organizzare a Molfetta nel 2016 la premiazione della prossima edizione del Concorso nel quadro del calendario delle manifestazioni dell’anno europeo.
A questo punto, visibilmente emozionato ma soddisfatto, chiede di intervenire l’Assessore Comunale Spadavecchia. “Con il riconoscimento di Molfetta Città Europea dello Sport per l’anno 2016 abbiamo vinto una sfida grazie all’azione dell’Amministrazione Comunale ed al fondamentale contributo delle società sportive. Adesso con la cerimonia di Bruxelles di consegna della bandiera è finita la parte burocratica e da gennaio inizia la fase operativa”.
E quindi tocca al Sindaco intervenire. “Scusate il ritardo per la riunione della Giunta Comunale che non si sa mai quando finisce. Non sono stata a Bruxelles perché contestualmente era da definire la vertenza con la Multiservizi, ma è davvero molto forte avere alle spalle la bandiera di Città Europea dello Sport. Siamo partiti con Serena la Ghezza su sollecitazione del Panathlon Club Molfetta ed abbiamo proseguito con Tommaso Spadavecchia. E’ una grande occasione per dare una spolverata a quelli che alcuni considerano sport minori come l’equitazione, l’hockey, la ginnastica, il ciclismo, la corsa. All’alba a Molfetta c’è un popolo di camminatori. Penso alla Molfetta sportiva che ho conosciuto in questi mesi; penso al contributo esemplare degli Enti di promozione. Con questo entusiasmo fra trenta giorni partiamo. Non è merito nostro il riconoscimento di Città Europea dello Sport, ma è merito del Panathlon e di tutta la sua squadra. Il 10 gennaio iniziamo con una festa al PalaPoli dove ospitiamo la Federazione Nazionale della Danza. Vogliamo metterci al lavoro su alcune questioni. Diamo voce alle donne. Le donne che fanno sport a livello professionale non hanno gli stessi contratti degli uomini. Un’altra pista che intendiamo seguire è quella dello sport e della disabilità dando il giusto ruolo allo sport paralimpico. Lo sport è uno strumento di inclusione e di integrazione di persone con disabilità. Continueremo anche a credere, in collaborazione con l’AUSER, nel rapporto tra sport ed anziani con la promozione della cosiddetta vecchiaia attiva.
Un’altra pista che dobbiamo seguire riguarda il rapporto tra sport nautici e città, che ci porta turismo di qualità ed indotto economico: quindi valorizzazione del binomio tra sport e mare nel periodo centrale dell’anno. Abbiamo predisposto con delibera di giunta un avviso pubblico con il quale chiederemo alle nostre società sportive di dirci cosa vogliono fare quest’anno. Sono sicura che ci riempirete di richieste. Sono convinta che riusciremo a comporre un calendario di manifestazioni che fra un anno ci faranno ritrovare qui a conoscere ancora meglio il mondo che rappresentate e che ci ha portato a dire: Forza Molfetta”.
Concluso l’intervento, alle linee direttive indicate dal Sindaco il Presidente del Panathlon Valente aggiunge la proposta, già formulata dal Panathlon al momento dell’insediamento dell’Amministrazione, di istituire il Museo dello Sport; inoltre sottolinea la necessità di inserire fondi adeguati per lo sport nel bilancio comunale.
E’ il momento quindi dell’intervento del Presidente Internazionale del Panathlon Dott. Giacomo Santini. “La bandiera è il primo passo e sottolineo il ruolo avuto dal Panathlon: adesso però è il momento della programmazione. Da Bruxelles avete portato una bandiera che è solo un emblema, in quanto l’Europa vi ha consegnato qualcosa da trasformare e da rendere viva. La Signora Sindaco ha del coraggio: se vi arrivano valanghe di richieste come farete? Mi unisco all’omaggio ai fondatori. Questo è un club che ha 40 anni e questo è stato importante per l’ACES. Il Panathlon esiste da 64 anni e tra i Club service è l’unico nato in Italia e si è sviluppato nel mondo: segno che l’idea era buona. I valori fondanti sono l’etica ed il fair play ed abbiamo la presunzione di educare i giovani attraverso l’applicazione di alcune carte panathletiche: la Carta del Fair Play, la Carta dei diritti del ragazzo nello sport, la Carta dei doveri del genitore nello sport. Siamo costruttori di uomini, di idee, di valori ed anche di risultati costruendo i giovani sotto l’aspetto fisico, etico e morale. Quando uno è un bravo atleta, impara a diventare anche un bravo cittadino e mi auguro che il titolo di Città Europea dello Sport contribuisca ad avvicinare i giovani allo sport. Ringrazio l’Amministrazione per aver ospitato la manifestazione di questa sera. Per quanto riguarda la richiesta di organizzazione della premiazione della XIV edizione del Concorso Internazionale di Arti Grafiche, l’anno prossimo sarò Past President e quindi mi toccherà per prassi fare il Presidente della Fondazione Domenico Chiesa, organizzatrice del Concorso: mi impegno a sottoporre questa richiesta all’organo che dovrà decidere collegialmente. Penso che organizzare nella vostra città nell’anno europeo dello sport la Cerimonia di premiazione del Concorso Internazionale sarebbe veramente una gemma incastonata”.
Nel riprendere in mano la conduzione della serata il Presidente Valente ne approfitta per avanzare un’altra richiesta, e cioè di ospitare nel prossimo anno la Mostra dei lavori selezionati ed esposti a Crema in occasione della recente Cerimonia di premiazione del XIII Concorso che sarà ospitata in tutte le città in cui sono presenti i Club del Panathlon.
Proposta subito raccolta dal Sindaco Natalicchio ed evidenzia che anche Crema sarà Città Europea dello Sport nell’anno 2016 e si è già concordato di realizzare congiuntamente alcune iniziative.
La serata si chiude con il Presidente del Club Valente che consegna al Presidente Internazionale Santini una targa raffigurante il Duomo ed il porto a ricordo di Molfetta e con i ringraziamenti finali a tutti.