Pallavolo Molfetta, si avvicina la trasferta di Isernia. DelVecchio: ”Ci giochiamo tre punti fondamentali”
Il tecnico Pino Lorizio: ”E' un palazzetto caldo ma…”
MOLFETTA - E’ un ambiente sereno e rassicurante quello del Palapoli dopo l’allenamento. I compagni scherzano e sorridono fra di loro, nel mentre un esercizio di stretching e una battuta scambiata con la classica dozzina di tifosi, giunti fedelissimi ad osservare in rigoroso silenzio, l’allenamento. E’ questo il quadretto della Pallavolo Molfetta, dipinto quotidianamente da Pino Lorizio e dal suo staff, dallo scoutman al fisioterapista passando dalle sicure indicazioni del preparatore atletico. E’ questo il momento attuale di una squadra che sta conquistando, domenica dopo domenica, la salvezza senza particolari tribolazioni. Non male il lavoro sino ad ora, visti i punti portati a casa, o se volete, in casa. Si avvicina la trasferta di Isernia, si avvicina il momento di una sfida a dir poco fondamentale per l’obiettivo stagionale: la permanenza passa anche dal palazzetto molisano, il quale si trasforma, come il nostro, in un vero e proprio fortino: tant’è che ormai non viene più chiamato PalaFraraccio, bensì FortFraraccio. E i sostenitori della Fenice, lo sanno bene. A confermare tutto ciò anche le parole di Pino Lorizio:”Conosco bene l’ambiente ad Isernia: è un ambiente caldo, sono passionali per la pallavolo” E aggiunge: ”Ricordo nella stagione 2005-2006, con onesto piacere, la scoperta di un certo Mattia Rosso, ma sotto altri aspetti Isernia, per me, è un capitolo chiuso”. Dunque Molfetta deve cercare di trarre il massimo di questa partita: a confermarlo anche Francesco Del Vecchio, (nella foto con il numero 6), schiacciatore ventiquattrenne alla sua seconda stagione sia a Molfetta che in A2 (con Gioia nel 2009-2010 ndr): ”Loro hanno battuto in casa Sora e non è poco: i loro punti in classifica non sono molto indicativi, sappiamo che la domenica è il campo a parlare”. Lo schiacciatore barese ritorna poi sulle parole del Presidente Antonaci, circa la sua riconferma subito dopo la gara contro Bassano dell’anno scorso:” Lo ringrazio per questi complimenti ma soprattutto per la fiducia a livello umano che ho ricevuto dalla società: sono ottimista e cercherò di ripagarla al meglio”. E’ quasi ora di salire sul pullman: ultimi allenamenti fra pesi e tecnica, quelli di Molfetta, sotto le luci del PalaPoli e sotto gli occhi di dirigenti, tifosi ed appassionati. C’è un fortino da conquistare, e la battaglia, prettamente sportiva e pallavolistica, di Isernia, sta per cominciare.