Pallavolo Molfetta, Derby a Castellana, invariato il terzo posto
MOLFETTA - Che sarebbe stata una partita impegnativa, come cita un comunicato, ne eravamo coscienti. Che i campioni del Castellana avrebbero fatto magie per deliziare il proprio pubblico, era risaputo. Sarebbe una bugia dire che ci aspettavamo anche la sconfitta: in fondo abbiamo sperato tutti nel colpaccio. Sì, obiettivo salvezza, ma togliendoci qualche sfizio, e certamente questo sarebbe stato uno dei più succulenti. Il colpaccio non è arrivato, e il sestetto molfettese cede per 3 a 1 (25-19/ 24-26/ 25-14/ 25-15) contro una delle papabili candidate alla promozione, interrompendo il break positivo di 5 vittorie consecutive. Poco male, però, se guardiamo la classifica: Castellana ci supera di 2 lunghezze, portandosi al secondo posto a 18 punti, ma la terza posizione è ancora nostra.
Clima rovente in quel di Castellana, in un palazzetto che va riempiendosi da un’ora prima del fischio d’inizio. Sugli spalti del PalaGrotte prendono posto i 300 tifosi molfettesi accorsi per sostenere capitan Botti e soci: il colpo d’occhio è da brividi, il biancorosso e il gialloblù della Puglia che gioca a pallavolo colorano il palazzetto in un’atmosfera calda ma gioiosa. Formazione di partenza per Molfetta con Bacci e Uchikov in diagonale, Jasim e Mattioli di banda, al centro Botti e Giglioli, Bisci libero. Per Castellana, Falaschi al palleggio con Milushev opposto, Castellano e Rodriguez di banda, Elia e Giosa al centro, Cicola libero. Primo set con Castellana che tende a tirare le redini del gioco, e a portarsi sempre in vantaggio di qualche lunghezza: al primo tecnico giunge Castellana sull’8-6. Gli errori in fase di battuta da entrambe le parti rallentano il gioco, e il gioco molfettese è rallentato dalla vera e propria corazzata dei cugini della BCC NEP, che al secondo tecnico è in vantaggio di 4 punti (16-12). Ci prova Uchikov ad invertire la rotta con il mani e fuori su Castellano, ma ritorna il cambio palla per Castellana che in un batter d’occhio si porta al 21-15. Un Giosa in grande spolvero chiude il set con un primo tempo lapidario (25-19). Cambia la trama nel secondo parziale. Al principio è la parità, ma Uchikov si fa apripista del vantaggio maturato, con una bella palla appoggiata in fondo al campo là dov’era impossibile difendere: siamo all’ 11-12. Emiliano Giglioli in battuta non dà scampo: suo l’ace del +2 (11-13) che costringe Di Pinto a chiamare il tempo. La situazione non cambia e Mattioli mura il mastodontico Elia (11-14), ma sarà l’invasione a rete dei gialloblù (11-15) a firmare l’ingresso in campo di Torre per Falaschi. La pipe di Jasim porta al secondo tecnico (12-16). Cambio di rotta però in conclusione, si ritorna in parità, fino ad arrivare ai vantaggi. Mattioli firma sia il punto numero 25, che il 26 (24-26). Gli avversari di Castellana tornano in cattedra dopo il calo del secondo tempo. L’imprecisione che permette a Molfetta il pareggio, sparisce da ora in avanti. Il terzo set è completamente a senso unico: Milushev e Giosa veri mattatori della serata (rispettivamente autori di 20 e 10 punti, contro i 21 del miglior realizzatore Uchikov) trascinano i compagni all’8-4 prima, e al 16-6 poi. Arriva il momento di Alomia per Jasim, che si conferma una valida alternativa nonostante la sua giovane età; troppi però sono gli errori molfettesi, che subiscono il peso degli avversari. L’errore in battuta di Botti chiude il set a 14. Stessa storia per il quarto tempo. Il gioco molfettese si fa confuso ed impreciso, di contro Castellana mostra razionalità e freddezza, siglando punti decisivi. Spicca il gigante buono Uchikov, che non si ferma più, nonostante il calo psicofisico del team, e firma la quasi totalità dei punti del set. E’ però proprio la sua battuta out a chiudere il derby sul 25-15. Chiusa la difficile pratica Castellana, ci aspetta la diretta avversaria Reggio Emilia, domenica 13 novembre, presso il PalaPoli, a partire dalle 18. Cogliamo l’occasione, per mostrare il nostro pieno coinvolgimento e la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime del disastro causato dall’alluvione dei giorni scorsi a Genova. La Pallavolo Molfetta si unisce al dolore degli amici della Carige Genova.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE - PALLAVOLO MOLFETTA 3-1 (25-19, 24-26, 25-14,
25-15)
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga, Elia 6, Ricciardello, Falaschi 4,
Castellano 10, Torre, Milushev 20, Rodriguez 11, Salgado, Maric 2, Giosa 10,
Cicola (L). Non entrati Rinaldi. All. Di Pinto.
PALLAVOLO MOLFETTA: Uchikov 21, Del Vecchio, Bacci, Botti 5, Mattioli 11,
Alomia Angulo 3, Giglioli 5, Al Nabhan 7, Illuzzi, Roberti, Bisci (L). Non
entrati Caputo, La Forgia. All. Lorizio.
ARBITRI: Perri, Canessa. NOTE - Spettatori 2000, incasso 13000, durata set:
27', 34', 24', 25'; tot: 110'.