Pallavolo femminile Molfetta, serie D: vittoria con l'amaro in bocca per la Asdam Pegaso '93
MOLFETTA - Ultimo atto della regular season del campionato di pallavolo femminile di serie D, girone A, ultimi risultati e soprattutto ultime tristi conferme. In ballo c’era l’ultimo posto disponibile per i play off e purtroppo non è andata come speravamo. La ASDAM Pegaso ’93 di mister Nico Palumbo chiude questa fantastica, prima, esperienza in D vincendo 2-3 (18-25, 22-25, 25-15, 25-22, 10-15), contro la U.S. Fides Triggiano, ma è una vittoria che non basta per raggiungere quell’obiettivo più che sfiorato fino all’ultima giornata.
La Pegaso è partita subito fortissima, mostrando molta sicurezza sia in attacco che in difesa nei primi due set, tanto da vincerli senza troppi problemi contro il Triggiano, altra squadra che lottava per un posto nei play off. Nel terzo set qualcosa invece ha cominciato ad incrinarsi, colpa del solito black-out della nostra difesa che ha reso possibile il ritorno del Triggiano anche nel quarto set. Arrivati al tie-break era già chiaro che per entrambe le squadre l’obiettivo play off fosse già sfumato (la Pegaso ci sarebbe arrivata solo vincendo 3-0); giocato punto su punto, il se è stato vinto dalla squadra che ci ha creduto di più, la Pegaso, guerriera come sempre.
Vittoria che lascia l’amaro in bocca, quindi, quella contro la Fides. I play off erano ad un passo e sicuramente sarebbero stati un’avventura dalla quale le pegasine avrebbero potuto imparare molto. Ma bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno, il sesto posto per una squadra neopromossa è comunque un risultato eccezionale.
Queste le parole del presidente della Pegaso Saverio Digioia, a fine gara: «Concludiamo un anno positivamente ma con un’amarezza che nessuno di noi può nascondere. Tutto sommato l’obiettivo è stato raggiunto e dobbiamo saper festeggiare per più motivi: abbiamo entusiasmato la città con una pallavolo femminile coinvolgente, abbiamo regalato alla Pegaso un traguardo meritato, maturando speranze sempre più ambiziose ma, soprattutto, abbiamo creato una squadra cittadina unita e competitiva. Durante il campionato abbiamo regalato un po’ troppo ma nel girone di ritorno abbiamo preso coscienza che la Pegaso merita ben altri traguardi». E dopo i dovuti ringraziamenti continua: «Da lunedì si riparte con in testa la nuova stagione dove sapremo affermare la nostra supremazia, frutto di un percorso di crescita lungo e faticoso».
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