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Pallavolo, ASDAM Pegaso '93: Primo stop per la Serie D
Risultati positivi anche per Under 18, Under 16 A e Under 16 B
30 novembre 2011
MOLFETTA -
La Serie D perde la prima partita di campionato contro la capolista Sportilia Bisceglie per 3 a 0 (19-25, 18-25 e 15-25) e rimane a 17 punti seconda in classifica.
"Non abbiamo potuto schierare giocatrici al meglio delle condizioni e di fronte avevamo una squadra con atlete giovani ma esperte che può competere in campionati superiori. Dovremmo ripartire sin da sabato su un campo difficile come quello del Bitonto per continuare un cammino positivo. "
Il prossimo incontro per la Serie D è previsto per sabato 3 dicembre ore 18:30 in trasferta contro il Volley Bitonto.
L' Under 18, allenata come la Serie D da Mauro Mazzola, ha vinto 3 a 0 (25-19, 25-21, 25-18) contro il Robur ASD Bitonto e consolida la prima posizione con sette partite vinte e 21 punti.
"La partita è stata tranquilla, hanno giocato tutte le componenti della rosa."
La prossima sfida è la prima di ritorno contro il Valenzano domenica 4 dicembre 2011 ore 18:00 nella Palestrina del PalaPoli.
L'Under 16 A si aggiudica la vittoria per 3 a 0 (25-15, 25-9, 25-20) contro l'ASD Europa Volley. "Il match è stato abbastanza impegnativo e ha premiato il nostro lavoro".- le parole del capitano Francesca Mongelli -"La vittoria è stata importante perché ha riunito e ricompattato la squadra, siamo state più coese e questi tre punti ci hanno dato maggiore speranza per raggiungere la prima in classifica."
Obiettivo distante solo 3 punti, infatti le gialloblu sono al secondo posto con 13 punti.
Altra musica per l'Under 16 B di Davide Carbonara che, perdendo 3 a 2 (21-25, 26-28, 25-18, 25-16, 15-4) contro la Volley's Eagles, aggiunge solo un punto al bottino e si ferma al quarto posto con 10 punti.
"La squadra, molto giovane, pur vincendo 2 a 0, si è fatta raggiungere e battere al tie break a causa di un calo di tensione e attenzione."
Domenica 4 dicembre 2011 ore 11:30 è prevista la gara fuori casa contro il Pianeta Sport Bitetto e lunedì 5 è in programma la partita casalinga contro ASDM Bari Volley alle 16:30 nella Palestrina.
Per tutte le informazioni e le notizie sulla Pegaso potete visitare il sito
www.asdampegaso93.it
e la pagina Facebook.
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Franco
15 Dicembre 2011 alle ore 10:15:00
Ha ragione il molfettese vero : troppe macchiette e troppe chiacchiere che con lo sport non hanno niente a che vedere. A proposito della presunta sceneggiata di sabato scorso, come mai sul comunicato di questa settimana non c'è traccia alcuna?
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Michele
14 Dicembre 2011 alle ore 18:38:00
Siete scandalosi perchè avete deciso di tacere per le innumerevoli figuracce, però perdete tempo venendo qua. Che sana abitudine. Per fortuna che a Molfetta esiste la Pegaso che non si nasconde davanti a niente. Forza Pegaso sempre!
Rispondi
Molfettese Vera
14 Dicembre 2011 alle ore 16:20:00
Le macchiette te le crei ad uso e consumo e poi ti sfuggono di mano, quando qualcuno ti dice cose che non ti aggradano parti in quarta senza dare una risposta in maniera adeguata....io non sono razzista, sono loro che sono napoletani e di conseguenza :subire e basta. Il confronto con altre società sportive però ti ossessiona e ti fa stare male e sei costretto a creare solfe che ti fanno sentire sicuro e potente. Hai detto solo una cosa parzialmente giusta…qualcuno avrebbe impedito ….. che cosa: una sana ironia? Da qualche altra parte la normalità del turpiloquio era, è stata e sarà sempre identica e continuerà ad essere considerata metodo educativo. Chi per primo deve scagliare una pietra, Qualcuno ha detto che deve essere senza peccato e non mi sembra sia questo il caso. Nei paesi islamici l'adulterio è solo una scusa per lanciare la prima pietra e possedere corpo e anima di una donna. Ti vedo bene con il turbante, ma siamo a Molfetta e la gente è meglio di come la descrivi: certi film forse è meglio che li vai a vedere al cinema. Scusami se sono stata troppo scurrile e violenta.
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Ulisse
14 Dicembre 2011 alle ore 13:09:00
Come Ulisse cerco di tornare a Itaca, ma nel mio girovagare, sabato le onde mi hanno spinto su quell'isola chiamata palestrina popolata da una variopinta e selvaggia popolazione di molfettesi veri, mauro, michele, e ughini che per sfogare le loro frustrazioni, inveivano contro i loro presunti persecutori che dal loro canto manco sapevano di esserlo, intraprendendo così una guerra contro i fantasmi che gli permetteva di sentirsi vivi.
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Molfettese Vero
14 Dicembre 2011 alle ore 00:26:00
Sconcertato da tutte queste macchiette che si dimenano a destra e a manca. Non tantissimi anni fa seguivo la Molfetta Volley e ne apprezzavo atlete e dirigenti. Il compianto Presidente Salvemini queste sconcerie non le avrebbe mai permesse perchè prima ancora non avrebbe mai permesso a certa gente di mettere il naso nella sua società. Eppure sento parlare di continuità con quella gloriosa società. Sono a dir poco schifato e come me tanti altri molfettesi che di quei tempi hanno ancora viva la memoria
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Fan Culio
13 Dicembre 2011 alle ore 18:00:00
Scusa Michele (detto il Megalomane) ma Ulisse è un tuo sportivissimo fan?
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Mauro
13 Dicembre 2011 alle ore 17:44:00
Arbitraggio davvero ai limiti della radiazione federale. Ulisse pensa ai fatti di casa tua che è meglio.
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Megalomen
13 Dicembre 2011 alle ore 15:04:00
Finalmente si è scoperto il vero megalomane. Tu sei la nostra migliore pubblicità.
Rispondi
Ulisse
13 Dicembre 2011 alle ore 09:27:00
Complimenti per la vittoria nel campionato under 18, ma la domanda nasce spontanea: ma se sono così forti,come mai per fare una squadra per un campionato decente di serie D vengono impiegate atlete ultraventenni e altre provenienti da paesi limitrofi ? A proposito di serie D, la sceneggiata di sabato è stata indecorosa, se quello è l'esempio che date alle vostre atlete, meglio starvi alla larga, e la Dirigenza dovrebbe almeno richiamare l'autore di quella sceneggiata, (non nuovo a certi episodi )a un comportamento più educato nei confronti sia del pubblico e sia delle proprie atlete, chissà perchè quando perdete una partita la colpa è sempre, o dell'arbitro o perchè vi mancavano 3 o 4 atlete, ma mai per merito dell'avversario, come recitava una volta il Vs Dirigente Massimo, Lo sport è scuola di vita, deve valere per tutti non solo per gli altri.
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Michele
12 Dicembre 2011 alle ore 23:39:00
Qui ormai solo quelli pro Pegaso parlano di pallavolo, gli altri ricorrono alla fantasia, sempre più pagliacci, per voi lo sport è morto!
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Jessica Rabbit
12 Dicembre 2011 alle ore 15:30:00
UGHINO ....tu e solo tu sabato hai fatto cilecca…….Io non sono cattiva sono gli altri che mi dipingono così....non potendomi avere.... dicono di avermi ormai domato .....da soli nel buio diventano ciechi....poi dicono di essere stati grandi…..dimenticando quante volte sono stata delusa.
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Vecchio Grammofono Vendesi
12 Dicembre 2011 alle ore 14:25:00
Vendo vecchio grammofono (marca Michele) al quale va cambiata la puntina e sostituito il disco di vinile perché ripete sempre lo stesso motivo. Vuoi farmi ballare, ma da te non esce nemmeno un filo di musica.
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Ughino
11 Dicembre 2011 alle ore 21:51:00
Qualcuno tra Pascoli, Darwin, Freud e Che Guevara mi saprebbe dire quant'è finito il derby di under 18? La storica società che sforna le migliori atlete del mondo magicamente allenata dovrebbe avere avuto la meglio credo
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Michele
10 Dicembre 2011 alle ore 20:31:00
La storica società si è tappata la bocca e qualcos'altro dopo la sfilza di sonore sconfitte, eppure la pecorella smarrita non smette di venire qui sul sito di Quindici, negli spazi della Pegaso per scrivere tutte ste demenzialità : è proprio l'unica cosa che vi è rimasta. Fate pena. Zimbelli
Rispondi
Mauro
10 Dicembre 2011 alle ore 15:02:00
Forza Pegaso! Splendido gruppo allenato da uno dei migliori allenatori in circolazione!
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Charles Darwin
08 Dicembre 2011 alle ore 18:47:00
Fantastico, abbiamo assistito in diretta ad un fenomeno di MUTAZIO SPECIES (mutazione della specie) in cui il soggetto, in questo caso l'HOMO ERECTUS REGOLARIS (che non è quello del bifidus attivo), condizionato da un ambiente ostile e in competizione con il PADULIS PERFORANTUM trova la sua naturale evoluzione in una specie molto aggressiva e quindi pericolosa e nociva per tutte le altre: il TIFOSUM INCACCHIATISSIMISSIMUS. Si annida nel PALAPOLI suo abitat naturale e sebbene gli studiosi ritengano che ami agire e vivere in solitario in realtà, denigrando le altre specie, esprime il suo estremo bisogno di socializzare; per questo motivo ritengo che sia soggetto degno di studio . Al pari della specie marina Carretta- Carretta è da proteggere, sopratutto da se stesso.
Rispondi
Michele
06 Dicembre 2011 alle ore 21:02:00
Ancora un'altra bella vittoria delle nostre ragazze! E gli altri vedono vincere e rosicano. Io non sono sportivo, io sono tifoso,anzi tifosissimo e farò sempre sentire la mia voce!
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