Notte di fuoco a Molfetta con bombe, petardi e fuochi d'artificio proibiti
MOLFETTA – 2.1.2005
E' stata una notte di fuoco a Molfetta, come non se ne ricordavano da anni, quella di San Silvestro. Una notte di Capodanno che ha messo paura a molti cittadini spaventati per il numero di bombe e petardi sparati in alcune strade, dove si è arrivati perfino a utilizzare i mortai dei fuochi di artificio nella zone circostanti viale Pio XI e via Baccarini.
E' stato solo un caso che non si siano verificati incidenti, tranne quello avvenuto in piazza Paradiso, dove una bomba carta esplosa in un portone ha provocato lesioni e danni all'edifico, per fortuna senza danni alle persone.
Eppure i giorni precedenti il sindaco aveva emesso un'ordinanza con la quale vietava perfino la vendita di materiale esplosivo innocuo e la Guardia di Finanza aveva sequestrato in una casa del rione “Catecombe” ben 250 chili di artifici pirotecnici, petardi vietati, fontane con carica esplosiva e batterie, denunciando tre persone.
Ma quello che più preoccupa è lo scarso controllo dopo la mezzanotte, anche nella stessa piazza Paradiso, dove è stato necessario ricorrere a una sorta di vigilanza privata con un presidio del comitato di quartiere per evitare che si ripetessero i danneggiamenti avvenuti alla vigilia di Natale a una cabina dell'Enel, alla fontana pubblica e ad alcuni portoni.
C'è il rischio che in questa città la sicurezza possa diventare veramente un problema, senza parlare dei furti negli appartamenti che si sono moltiplicati, come ci hanno riferito molti lettori. L'allarme lo abbiamo lanciato più volte, ecco perché occorrerebbe una maggiore vigilanza da parte delle forze dell'ordine.