Nelle librerie il nuovo numero di “Passaparola”
“Formare un pubblico è un compito pubblico”. Un forte protagonismo delle istituzioni per promuovere lo sviluppo dei beni culturali è la tesi che Raffaele Fitto sostiene in una intervista che apre il numero 3 di “Passaparola”, il periodico dei Presìdi del libro diretto da Gino Dato, nelle librerie in questi giorni. Commentando in particolare l'esperienza e i risultati dell'Associazione, il presidente della Regione Puglia traccia un bilancio positivo: “E' un'iniziativa sempre più capillare che ha mobilitato e continua mobilitare insegnanti, studenti, scrittori, intellettuali, giornalisti e un numero sempre più elevato di cittadini. La Puglia ha un tasso di lettori ancora troppo basso: 28% a fronte di una media italiana del 41%. Per la Regione Puglia era un elementare dovere intervenire. Inoltre la media di lettura è più elevata nelle aree metropolitane che nei piccoli centri. Non è un caso quindi che i Presìdi del Libro si siano impegnati soprattutto nelle realtà piccole e piccolissime. E' un fronte su qualche andremo ancora avanti”.
Nella consueta panoramica sulle attività e le manifestazioni sostenute dall'Associazione, il periodico preannuncia la costituzione, accanto ai 10 storici, di nuovi 16 “Progetti di lettura”, cui altri ancora sono destinati ad aggiungersi. Dislocati in ogni angolo della regione, i Progetti esprimono la strategia di rete specifica dell'Associazione. Sono stati selezionati, chiarisce il direttore, per “l'originalità del tema prescelto e del metodo di lavoro, cioè la capacità di attrarre e incuriosire il pubblico; per il coinvolgimento e il legame con il territorio; per la centralità del tema libro; per la fattibilità, cioè la capacità dei progetti di misurarsi con le risorse reali e di articolare un programma concreto”.
La rivista è leggibile e scaricabile anche dal sito dei Presidi: www.presidi.org