Momento delicato per la squadra molfettese
HOCKEY
Un episodio curioso, un consiglio pressante e una buia previsione.
Episodio curioso. Mancano quaranta secondi al termine della gara Matera-Molfetta (6a giornata), siamo sul punteggio di 3 a 2 in favore dei lucani ed è stata appena assegnata una punizione di prima alla squadra biancorossa. Spadavecchia all'esecuzione e tutti gli altri dietro la linea di centrocampo: se la pallina va in rete si strappa un ottimo pareggio in trasferta essendoci, dopo, tempo solo per battere il centro. Parte il giocatore, giunge davanti al portiere, finta, controfinta e tiro. Ma accade l'impensabile: crac e pallina fuori. La stecca di Spadavecchia si è rotta a metà e finisce 3 a 2 per il Matera. In campo e in panchina non si sa se ridere dell'incidente o disperarsi dell'occasione perduta.
Consiglio pressante. Ha mai pensato, il presidente Fiorentini, che, aprendo le porte del palazzetto gratuitamente ai molfettesi, aumenterebbero le probabilità di creare un clima infernale che intimorirebbe gli avversari e gaserebbe i nostri giocatori? Sappiamo della sua accondiscendenza a che si entri in due con un solo biglietto e della benevola distribuzione di ticket ai genitori dei giocatori, eppure neanche questo basta a riempire le gradinate. In un momento così delicato della squadra resta da fare soltanto una cosa: stampare sui manifesti pre-partita un cubitale “Ingresso gratuito”. Quello che nel calcio è il dodicesimo uomo nell'hockey diventerebbe senz'altro il sesto in campo.
Buia previsione. Il girone d'andata (nove incontri) si è concluso con un magro bottino: undici punti fatti, frutto di due vittorie (casalinghe) e cinque pareggi (di cui tre in casa). Terzo attacco e terza difesa del raggruppamento; Spadavecchia capocannoniere provvisorio del torneo con diciotto reti. In testa guidano Seregno e CGC Viareggio con diciassette punti, virtualmente si sarebbe retrocessi. La preoccupazione per il destino del Molfetta non sarebbe così forte se ci sfuggissero le insidie legate agli incontri di ritorno: quattro gare in casa anziché cinque e due saranno derby (contro Giovinazzo e Matera); fuori si andrà, tra le altre, a Viareggio contro l'attuale capolista e a Lodi e Seregno, contro due team tosti in lizza per la A1. All'andata con tutte e tre fu pareggio sofferto e altalena di emozioni; per il ritorno ci augureremmo gli stessi risultati.
Prossimi impegni in casa: Molfetta-Castiglione il 23/3; Molfetta-Giovinazzo il 6/4.
Eugenio Tatulli