MOLFETTA - Nella notte di lunedì è stata data alle fiamme un’automobile, di fronte al civico 66 di via Giaquinto. Non si arresta, dunque, la lunga serie di atti di vandalismo e microcriminalità che da tempo Quindici denuncia come una vera e propria emergenza, a cui non è opposto ancora nessun provvedimento in favore della sicurezza del cittadini.
L’incendio è divampato intorno alle 2,20, ma i soccorsi non hanno impedito che un’altra automobile, parcheggiata dietro quella incendiata, fosse danneggiata seriamente. Che sia passato fin troppo tempo lo testimoniano anche il portone del civico 66, completamente distrutto, i tombini spaccati dal calore e il forte odore di gomma bruciata che ancora si avverte sul luogo dell’incendio.
Hanno corso un serio pericolo anche altri inquilini della via, uno dei quali, già molto anziano, è per giunta caduto ferendosi a un braccio. Provvidenziale è stato, comunque, l’intervento delle Forze dell’Ordine, che hanno arginato l’estensione dei danni, mettendo letteralmente in salvo i cittadini che abitano di fronte al luogo in cui l’automobile bruciava.
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