Molfetta. Una lettrice di "Quindici" al sindaco: troppi cani randagi, siamo in pericolo
MOLFETTA - La questione dei cani randagi in città torna prepotentemente alla ribalta della cronaca per le lamentele dei cittadini di Molfetta che hanno paura per la propria incolumità fsica.
Una lettrice di "Quindici" Cecilia Antonelli, ha preso carta e penna e ha scritto al sindaco Antonio Azzollini ricolgendo un appello per un intervento decisivo a tutela dell'incolumità dei cittadini.
"Egregio Sig. Sindaco Comune di Molfetta - scrive la signora - , con la presente vengo a denunciare la grave situazione di pericolo e di incolumità fisica a cui tutti i cittadini di Molfetta, ed in particolar modo quelli del rione Paradiso/zona 167, vivono quotidianamente in seguito alla presenza di molti cani randagi.
Il pericolo è sopratutto evidente in coincidenza con gli orari scolastici quando molti bambini, ed adulti, sono presenti nelle strade dei quartieri sopracitati e sono rincorsi ed accerchiati da grossi branchi di cani che sarebbe opportuno liberare dalle strade ed assegnare ad appositi canili.
Certa di un Suo cortese sollecito intervento, senza attendere quello di striscia la notizia.
La saluto cordialmente".