Molfetta sportiva, è tempo di verifiche
Mister Germinario e Giuseppe Murolo sulla partita di domani con il Sant'Onofrio
MOLFETTA - Dopo la mezza battuta d'arresto di domenica scorsa, per la Molfetta Sportiva è di nuovo tempo di verifiche. Sfatare il tabù-trasferta, trovare il gol con meno difficoltà, non perdere la fiducia nelle proprie capacità. Con il Sant'Onofrio, seconda squadra di San Giovanni Rotondo, i tre punti sono un obiettivo obbligato se si vuole continuare a credere di poter stare nel lotto delle pretendenti alla promozione. Ne hanno parlato questa mattina il tecnico Angelo Germinario e il centrocampista Giuseppe Murolo.
Riportiamo qui le dichiarazioni rilasciate da tecnico e giocatore.
Mister Germinario, altri punti preziosi lasciati per strada domenica scorsa. Soprattutto perché si continua a sbagliare tanto. Troppo…
Troppo, sì. E sempre allo stesso modo. Gol che con un po’ di ‘cattiveria’, anziché cercando la giocata raffinata, si farebbero facilmente. Può essere che alcuni dei miei ragazzi stiano pagando, per inesperienza, lo scotto dell’impatto con una categoria più difficile, dove la tecnica non basta e quasi non serve se non si bada ad essere innanzitutto concreti. Di fronte alle troppe occasioni sbagliate si potrebbe parlare di sfortuna, ma io credo che tutto dipenda solo da noi. Dobbiamo continuare a lavorare ed allenarci seriamente, la svolta arriverà.
La Società ad inizio stagione ha fissato come obiettivo il raggiungimento dei playoff. Ci si può credere ancora, alla luce di questo incerto avvio di campionato?Secondo me sì. Le partite che abbiamo giocato, le squadre che abbiamo sinora incontrato, al di là dei risultati che abbiamo ottenuto, ci hanno fatto capire che siamo all’altezza di questo torneo. Forse, però, bisognerà pensare a qualche rinforzo, soprattutto considerando l’infortunio di Paparella, ma anche guardando alla fatica che facciamo soprattutto a centrocampo.
Domani la trasferta col Sant’Onofrio. Partita da vincere per forza. Come sta la squadra e come giocherà?
Giocheremo su un campo in erba, a cui non siamo abituati. Ma penso che le qualità tecniche della squadra potranno superare questo disagio. Giocheremo per vincere, perché ci siamo dati l’obiettivo di fare nove punti nelle prossime tre gare per poter affrontare al meglio la successiva partita in casa con il San Severo capolista. E abbiamo anche deciso di non provare, da ora in poi, a prendere contromisure sulla base di quello che sappiamo degli avversari, cercando piuttosto di imporre il nostro gioco a prescindere. Il Sant’Onofrio, in ogni caso, è squadra che ha raccolto in casa sette degli otto punti che ha in classifica, dovremo fare molta attenzione.
Murolo, questa altalena di risultati non è il massimo per lo spogliatoio di una squadra con ambizioni di playoff. Come la vivete? Credete ancora di poter essere una delle prime cinque?
Noi sappiamo di essere una buona squadra dal punto di vista tecnico. E stiamo diventando anche un buon gruppo. Alcuni di noi hanno solo bisogno di fare un po’ di esperienza della categoria per evitare gli errori che stiamo commettendo e che ci stanno facendo perdere punti importanti. Con l’esperienza saremo sicuramente più ‘cattivi’. Le occasioni non ci sono mai mancate finora, dobbiamo solo cominciarle a sfruttare al meglio. A cominciare da domani.
Giuseppe Murolo è capace di belle giocate e realizza anche bei gol. Manca forse in fase di interdizione. Non è che non gli piace fare il centrocampista?
Non è del tutto il mio ruolo, ma ormai gioco così da tempo e cerco di impegnarmi a ricoprirlo bene. Se poi dovesse capitare di giocare più avanti non mi dispiacerebbe. Ma la scelta è nelle mani del Mister…