La manifestazione sportiva giunta alla nona edizione è promossa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale del Tempo Libero-Turismo-Sport-Pellegrinaggi e dal Servizio della Pastorale Giovanile con la collaborazione delle due più grandi associazioni laicali locali quali L’ANSPI e L’Azione Cattolica.

Questi i numeri che confermano il trand degli anni precedenti: circa 800 giovani atleti iscritti (tutti rigorosamente non federati) 20 gruppi parrocchiali della diocesi, 10 discipline sportive, 4 città coinvolte con strutture parrocchiali e comunali messe a disposizione degli organizzatori.  

Animati da un sano “campanilismo parrocchiale”, convinti che si può e si deve essere testimoni cristiani anche su di un campo di gioco, basandosi esclusivamente su principi di lealtà, onesta e di fair play, i giovani (tanta anche la partecipazione delle ragazze anche in quei sport solitamente maschili, come il calcio…) si confronteranno in queste discipline: calcio a 5, pallavolo, tennis tavolo singolo, biliardino, burraco, scopa, briscola, dama, atletica (con le varie specialità:100m, 2000m, salto in lungo, lancio del peso), e nuoto (nei differenti stili: libero 50 m, dorso, rana).

Non resta che scendere in campo per cercare di succedere nell’albo d’oro della manifestazione alla parrocchia S. Achille di Molfetta, vincitrice dell’ultima edizione, ma prima bisogna aprire ufficialmente i giochi e l’occasione è data dalla cerimonia d’apertura di venerdì 13 aprile, che prevede oltre all’accensione della caratteristica fiaccola dei giochi, un saluto e un momento di preghiera presieduto dal Vescovo Sua Eccellenza Mons. Luigi Martella.

Da parte degli organizzatori un sentito in bocca al lupo a tutti e vinca il migliore.