Molfetta, sequestrate 4 discariche abusive con rifiuti pericolosi e eternit
MOLFETTA – 14.11.2004
I finanzieri del comando provinciale di Bari appartenenti alla tenenza di Molfetta hanno attuato una vasta e articolata operazione diretta a reprimere la illegale attivazione e lo sfruttamento di discariche abusive.
Sorprendenti i risultati. Le Fiamme Gialle, in azione con numerose pattuglie e con il supporto degli elicotteri della sezione aerea di Bari, hanno scoperto quattro distinti siti a cielo aperto, adibiti a discarica di rifiuti speciali sebbene privi di autorizzazione.
Dall'ispezione di due dei siti è risultato che il primo era utilizzato sino a qualche anno fa come discarica autorizzata. Evidentemente, la naturale predisposizione dei luoghi e la vicinanza all'autostrada A/14 ha favorito lo sfruttamento dell'area come bacino di ricezione di migliaia di metri cubi di materiale di ogni tipo, compresi rifiuti pericolosi.
In un altro sito, le Fiamme Gialle hanno scoperto che un privato aveva provveduto a demolire un fabbricato ed a spianare, negli adiacenti uliveti, il rilevante quantitativo di materiale di risulta prevalentemente costituito da eternit. Tutto era ormai pronto per essere ricoperto da un manto di asfalto, che avrebbe occultato per sempre la pericolosa sostanza. Nel medesimo fondo era stata ricavata, con una trivellazione, una fossa all'interno della quale venivano riversati rifiuti organici.
In un altro sito, i militari hanno rinvenuto migliaia di metri cubi di vetro, plastica, rottami di elettrodomestici, olii esausti, cicli, motocicli ed autovetture, nonché detriti rivenienti da lavori edili. Peraltro ignoti avevano probabilmente cercato di dare fuoco a parte dell'ingente ed ingombrante quantitativo di rifiuti, causando anche gravi danni ad un palo della luce.
I Finanzieri hanno denunciato all'autorità giudiziaria di Trani e Bari i proprietari dei fondi, che dovranno ora spiegare i motivi della presenza di materiali e rifiuti di ogni sorta, oggetto di incontrollato abbandono.
Leonardo de Sanctis