Molfetta, scuola media Poli e Giaquinto volano insieme al drone
MOLFETTA - Gli alunni delle classi terze degli Istituti di Istruzione secondaria inferiore di Molfetta, "Corrado Giaquinto" e "Giuseppe Saverio Poli", hanno passato giovedì 29 gennaio e la mattinata di venerdì 30 gennaio, insieme al geometra e consulente tecnico commerciale, Enzo Laterza (seduto vicino allo schermo, nella foto), e il tecnico GIS e geometra Sabino Gervasio (in piedi, nella foto) con il Collegio dei Geometri di Bari, una giornata dedicata all'orientamento dei ragazzi che potrebbero essere presumibili studenti dell'Istituto Tecnico Economico e Tecnologico "Gaetano Salvemini" di Molfetta.
I ragazzi hanno incontrato gli esperti e provato in prima persona cosa vuol dire effettuare un rilievo urbanistico anche grazie ad un drone, che volando sopra la scuola ed il vicinato ha poi permesso di riprendere e fotografare tutto ciò che sarebbe successivamente servito per la tipologia. Il drone è così un utilissimo velivolo radiocomandato che consente di avere un'idea chiara e nitida di ciò che ci circonda. Questo apparecchio ha incorporata una videocamera capace di registrare video e scattare fotografie ad ampio raggio; le fotografie ed i video possono essere poi visti su un computer.
Grazie a questo incontro i ragazzi sono stati capaci di riconoscere quello che è il loro quartiere e molti di loro hanno riconosciuto anche dall'alto le loro abitazioni. Sicuramente l'incontro con i geometri ha meglio rappresentato i tanti aspetti di questo mestiere, ovvero la lettura del territorio, il rilievo e la rappresentazione delle osservazioni fatte per progettazione urbanistica.
Successivamente, i ragazzi si sono imbattuti nella parte più teorica ed hanno esaminato le foto ed i video effettuati. Infine gli esperti hanno consegnato ai ragazzi degli opuscoli per far cercare ad ogni ragazzo la propria strada. Il primo opuscolo era la brochure dell'ITET "Salvemini"; mentre sul secondo opuscolo c'era un test di autovalutazione dove i ragazzi erano indirizzato verso la scuola più attinente alle loro capacità e che permetteva loro di iscriversi ad un concorso nazionale con ricchi ed interessanti premi.
Un incontro molto interessante e sicuramente ciò ha rappresentato per i ragazzi un diretto contatto con quello che è il mondo del geometra.
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Autore: Giambattista Palombella