Molfetta, riparte con rinnovata energia l'attività di Comitando per promuovere la partecipazione democratica
MOLFETTA - Gabriele Vilardi coordinatore, Mimmo Favuzzi portavoce, Romina Racanati tesoriere, guideranno il “Comitando” per un anno, insieme ai responsabili dei laboratori di cittadinanza attiva in cui si articolerà l’attività dell’associazione.
Così ha deciso venerdi 7 marzo un’assemblea partecipata e vivace, che ha affrontato i temi all’ordine del giorno, con molti interventi, anche appassionati, e testimonianze attente a valutare la nuova fase di iniziativa politica nella città di Molfetta.
I laboratori di Urbanistica partecipata, “Riciclando verso rifiuti zero”, “Basic ‘86” (Socialità e salute), Incubatori di imprenditoria giovanile, Sport e cultura, e tante altre iniziative, continueranno a svolgere il ruolo di sostegno critico all’azione dell’amministrazione di Paola Natalicchio, a fornire generose competenze e intelligenti approfondimenti sui temi della buona amministrazione e sulle relative scelte strategiche, ad essere i “guardiani” dell’attuazione del programma elettorale della coalizione di maggioranza e della sua giunta comunale. Senza sconti né illusioni per l’opposizione di centro-destra nella città, ma neppure per frammenti della maggioranza che mai hanno avuto a simpatia le parti più fortemente innovative del programma.
Non sarà la nascita di nuove esperienze associative che si registrano nello spazio del centro-sinistra cittadino o il ritrarsi dei partiti nei propri recinti politici a difesa dei propri caratteri identitari, a turbare il carattere viceversa includente di Comitando, il suo programma partecipativo e difensore della necessaria coesione della coalizione di maggioranza nel governo amministrativo della città.
C’è bisogno oggi di identità, purché non porti a dannosi frazionamenti, ma allo stesso tempo di fertile condivisione e tenuta della cultura di buone pratiche amministrative e di alti obiettivi tendenti a ridisegnare il volto della città e insieme a tutelare la vita dei suoi abitanti, a partire dai più deboli e indifesi.