MOLFETTA - Il Parco di Mezzogiorno ribattezzato "Parco delle luci rosse" da "Quindici" nei suoi numerosi articoli sull'argomento, nei quali ha denunciato lo stato di abbandono e di degrado, documentando pure il pascolo degli asini al suo interno, è oggi oggetto dell'attenzione di Rifondazione Comunista di Molfetta.
"Mancanza di spazi verdi, parchi infestati di erbacce e vandalizzati e altro ancora... nonostante i ripetuti annunci di aperture e progetti di affidamento da parte dell'Amministrazione comunale - dice il comunicato di Rifondazione comunista -.
Questa è la situazione dei parchi presenti nei quartieri periferici di Molfetta, mai aperti al pubblico e diventati ricettacolo di immondizia e teatro di vandali senza controllo.
Ci sono quartieri e famiglie che meritano una maggiore qualità della vita che significa attrezzature socio-culturali, sanitarie e assistenziali, commerciali e mercati e spazi per il verde attrezzato di quartiere, tutte opere irrealizzabili senza un Piano dei servizi che Molfetta aspetta da 10 anni (da quando c'è il centrodestra al governo).
Simbolo di degrado e abbandono dei quartieri sono i parchi realizzati e mai aperti di Mezzogiorno (nei pressi della scuola elementare Zagami) e di via Einaudi (nei pressi dell'ex passaggio a livello quartiere “Tombino”, e quelli aperti ma rovinati dall'usura degli anni e mai oggetto di una manutenzione straordinaria (parco di Levante e Ponente).
Che cosa aspetta l'Amministrazione comunale a fare il suo dovere? Chiediamo all'Amministrazione comunale di svegliarsi per tempo e di non andarsene in vacanza affinché entro l'estate vengano affidati i lavori di manutenzione e riapertura dei parchi.
Continueremo la raccolta firme per la petizione popolare per l'apertura del parco di mezzogiorno presso il banchetto in via L. Azzarita angolo via Fremantle (nei pressi del panificio "Il forno") mercoledi' 27 giugno, dalle ore 18 alle ore 21