Molfetta play-out sempre più vicini
E' durata qualche settimana la speranza di una rincorsa verso le zone meno fosche della classifica, giusto il tempo di trascorrere con una certa serenità le vacanze natalizie. Il Molfetta chiudeva il girone d'andata con due pareggi rinfrancanti, prima lo 0-0 interno contro il Liberty Bari che interrompeva la serie delle sette sconfitte consecutive, poi quello esterno di 2-2 a Massafra, dove per la prima volta i biancorossi recuperavano per due volte delle situazioni di svantaggio (reti di Fanfulla e Paparella). Insomma, l'impressione che la fase acuta della crisi tecnica e di risultati sembravano in fase di superamento. La conferma arrivava nell'ultima gara del 2007 e prima del ritorno, contro il quotato Locorotondo: vittoria per 1-0 con rete di Fanfulla e crisi dietro le spalle. Tre risultati positivi, due pareggi, una vittoria, e 5 punti che consentivano al Molfetta di recuperare posizioni in classifica, ma ancora insufficienti per lasciare la zona play-out. L'importante era recuperare soprattutto il morale, la fiducia nei propri mezzi, ritornare a far muovere la classifica. Non era facile perché la squadra ha continuato a perdere pezzi. Dopo Stramaglia, Lobascio, Capuano, anche Luigi D'Alessandro ha scelto di mettere fine l'esperienza molfettese. Di contro la società dopo aver promesso per oltre un mese l'arrivo di qualche rinforzo, alla vigilia di Natale ha pescato un certo Vincenzo Tesse, un attaccante di 33 anni, fino a qualche mese fa in 1ª Categoria. Comunque la squadra sembrava che avesse ritrovato quella serenità e concentrazione nell'approccio alle gare di inizio torneo. Il ritorno del portiere titolare Francesco Musacco apportava tranquillità al reparto arretrato, la continuità di alcuni giovani come Fanfulla, Cataldo, Liegi, Pizzolorusso e Sciancalepore, la personalità degli esperti Baldassarre, Sigrisi, Di Bari e Paparella. Naturalmente a tirare le fila il tecnico Di Giovanni che avrà pure commesso degli errori, ma che comunque è riuscito a mantenere unito il gruppo ed evitato un tutti a casa anticipato. Alla ripresa del campionato, nella seconda giornata di ritorno a Copertino, il Molfetta incappava nella nona sconfitta stagionale per 2-1. Una sconfitta aggravata dall'esordio con espulsione del nuovo arrivato Vincenzo Tesse. La sconfitta di Copertino, ha ristretto ancor di più lo spiraglio di una ipotetica rimonta verso il 13° posto. Le distanze continuano ad essere ancora ampie e rischiano di allungarsi. Ci preme sottolineare però l'abnegazione di un gruppo di giocatori che nonostante le avversità, continuano a lavorare con costanza e che hanno voglia di vendere cara la pelle. Come andrà a finire quest'anno è già stato scritto e detto: la salvezza passerà dai Play-out. Il tecnico Di Giovanni fa bene a credere di poter agguantare il 13° posto, ma nel calcio senza sostanza i miracoli non si avverano.
Autore: Francesco Del Rosso
