MOLFETTA - Sfilata bagnata, manifestazione fortuna. Il tempo inclemente non ha impedito lo svolgimento della manifestazione «150 anni di conquiste, celebrando... la storia dell’Italia unita», che ha concluso l’anno scolastico dell’Istituto professionale Ipsiam di Molfetta.
L’evento ha celebrato i 150 anni dell’unità d’Italia con performance artistico-musicali (a cura degli alunni, accompagnati in due occasioni dai musicisti Vito Vilardi e Vito Mongelli e anche dalla band d’istituto), con una mostra e una serie di sfilate con abiti a tema. Basilare la ricerca storica in ogni settore disciplinare per cogliere l’evoluzione dei costumi e della moda, delle abitudini e della tecnologia dal 1860 a oggi. Insomma, un modo strategico di fare storia perché ha permesso agli alunni di conoscere ciò che ha fondato il progresso attuale.
Nel corso della manifestazione, Michele Serlenga, presidente del Club Lions di Molfetta, e il dirigente dell’istituto Antonio Vacca hanno consegnato la «Melvin Jones Fellow», massima onorificenza per persone che con la loro professionalità danno lustro alla comunità in cui vivono, alla giovane stilista molfettese Bianca Maria Gervasio, direttore artistico della Maison Mila Schon a Milano dal 2007 (entrata nel 2003, dopo essere stata selezionata per un casting di giovani stilisti pugliesi promosso da AltaRoma e da Moda Mediterranea).
«A scuola ho imparato tutta la parte manuale, artigianale e sartoriale, che mi sta aiutando tantissimo non solo a fare la stilista, ma anche la donna prodotto e la donna d’azienda - ha ricordato Bianca Gervasio - è importantissimo andare avanti, credere in quello che si fa, perché se si ha voglia di fare si riesce nella vita». Una professionista seria, concreta, creativa affascinata dalle commistioni culturali. Soprattutto una prima della classe, che conosce parole come senso di responsabilità e lavoro, esempio per molti ragazzi e adolescenti.
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