Molfetta, oggi i funerali dell'imprenditore che si è tolto la vita
La città vive in una situazione di depressione economica, anche per la stretta creditizia che sta mettendo in difficoltà molti imprenditori
MOLFETTA – Si svolgeranno oggi pomeriggio alle 15.30 nella parrocchia della Santa Famiglia (foto) a Molfetta i funerali di Giuseppe Rennola (nella foto), l’imprenditore di 46 anni che, a causa di difficoltà economiche, ha deciso di suicidarsi impiccandosi ad un albero in un terreno di sua proprietà.
La notizia ha fatto molto rumore in città, dove Giuseppe era conosciuto come un lavoratore onesto e capace, con tanta voglia di lavorare, ma ridotto alla disperazione dalla stretta creditizia e dal mancato pagamento di crediti che vantava nei confronti dello Stato e degli enti pubblici.
Gli amici dicono che era stato lasciato solo e in lui è cresciuta giorno per giorno la disperazione, che lo ha portato alla scelta estrema, senza ritorno.
Molfetta non è un’isola felice nello scenario della depressione che sta attraversando l’Italia, anche la zona industriale che aveva aperto tante speranze di lavoro, oggi vede tutte le aziende in difficoltà, alcune hanno già chiuso i battenti e altre lottano per sopravvivere.
In questo scenario le banche hanno un ruolo importante, ma non concedono più credito (o lo danno solo alle aziende ricche) e questo sta strozzando l’economia cittadina, già vittima di mancate scelte sul fronte dello sviluppo.
Un'analisi della situazione economica di Molfetta e del clima di depressione che vivono gli imprenditori si può leggere oggi in un articolo del giornalista economico Felice de Sanctis, direttore di "Quindici" sul quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno": Molfetta non è più un'isola felice, un credito avaro la sta soffocando.