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Molfetta, Movimento 5 stelle (Grillo) sulla Tarsu: pagano i cittadini
23 giugno 2011

MOLFETTA - Alfredo Bonetti del Movimento 5 stelle (Beppe Grillo) ha diffuso un comunicato sull'aumento della Tarsu: "Dopo aver assistito, come cita un comunicato, al tam tam tra destra e sinistra ci sentiamo in dovere di informare i cittadini.
L’aumento della Tarsu è sicuramente stata una sorpresa sgradita per i tanti cittadini che difficilmente riescono ad arrivare a fine mese ma certamente non lo può essere per gli addetti ai lavori. Infatti la decisione dell’aumento risale al marzo scorso e mentre da destra si teneva a non rilevare la notizia da sinistra si dormiva profondamente.
L'assessore al Bilancio Giulio La Grasta riferisce che: “l'intervento sulla Tarsu rappresenta solo un adeguamento all'aumento generalizzato dei prezzi, per cui in termini reali non si può parlare di aggravio. Molfetta peraltro è una città sempre più pulita, come dimostrano i dati ufficiali riguardanti la raccolta differenziata dei rifiuti che attestano Molfetta ai primi posti in Puglia."
Caro assessore ma lei vive a Molfetta? La foto che riportiamo, scattata alle ore 12:00 del 19/06/2011, dice forse l’esatto contrario, altro che città sempre più pulita!!
Sarà anche colpa dei cittadini per le carte e rifiuti vari lasciati in giro per le strade ma quando vicino a dei cassonetti si presenta uno spettacolo simile la colpa è di chi amministra.
Noi chiediamo dove era l’assessore quando nella delibera di Giunta Comunale n. 45 del 28/03/2011 (quando veniva deliberato l’aumento Tarsu) egli risulta assente? Ci sembra strano che proprio colui che doveva essere il relatore o meglio doveva illustrare i conti all’interno della giunta per poi deliberare un eventuale adeguamento delle tariffe non era presente. Noi come al solito diciamo che o sono altri che decidono per lui o tutto era già deciso.
Vero è che l’ultimo aumento è datato 2007, aumento sempre pari al 10%, ma altrettanto vero è che niente è stato fatto per contenere i costi o meglio per autofinanziarsi.
Possibile che non si riesce ancora a trasformare la Tarsu in TIA?
Possibile che tutti gli sforzi dei comuni cittadini che effettuano la raccolta differenziata non portino nessun miglioramento dal punto di vista economico? Non é vero che i rifiuti separati vengono venuti ad aziende che ricavano materie prime e poi rivendono il prodotto a terzi traendone profitto.
Possibile che ancora non si riesce a partire con l’impianto di compostaggio al fine anche di autofinanziarsi?
Come si può pretendere che il cittadino faccia la sua parte, continuando diligentemente a comportarsi per il bene comune, quando si vede tartassare da destra e da sinistra?
Un ultimo pensiero lo riserviamo all’associazione MI-ZA-MI, per i non addetti parliamo di PD SEL PRC, che forti di un crescente consenso popolare (ma quando mai!) farebbero meglio a rimanere tra le braccia di Morfeo visto l’ultimo aumento dell’addizionale regionale Irpef e la mancata pulizia delle spiagge di competenza regionale".

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