Molfetta, le inziative di Natale alla scuola R.Scardigno. Si comincia col presepe
MOLFETTA - Il 5 Circolo Didattico "R.Scardigno" si prepara al Natale: mostre, spettacoli, canti e mercatini di solidarietà animeranno il territorio. Si attueranno a partire da mercoledì 15 dicembre, presso la sede distaccata "V. Valente" in viale XXV Aprile, con l'apertura della mostra dei presepi di artisti locali come Carmela Candido ed Emmanuele Mastropasqua, insieme agli alunni della scuola.
La mostra sarà aperta tutti i giorni fino al 22 dicembre dalle ore 17.30 alle 19.30.
A margine della mostra presepiale il 21 dicembre è previsto anche uno spettacolo can canti, mimi, racconti dal titolo " E' venuto senza "visto"presso la parrocchia Mad. Della Pace, alle ore 19.30.
Nella zona antistante la sede centrale "R. Scardigno", si svolgerà nei giorni 21 e 22 dicembre, un mercatino di Natale con vendita di oggetti realizzati con materiale da riciclo, il cui ricavato sarà devoluto alla parrocchia "San Pio X" che avrà cura di distribuirlo alle famiglie bisognose del proprio quartiere e a Telethon.
Presso le sedi delle scuole dell'infanzia, in orario antimeridiano, ci saranno delle iniziative benefiche nei confronti dei bambini dei paesi più poveri.
Un'iniziativa lodevole è stata quella già effettuata dagli alunni delle classi 2^ della scuola primaria V. Valente che hanno accolto con entusiasmo la proposta dell'Associazione Misericordia di Molfetta chiedendo a San Nicola un giocattolo da donare ai piccoli ammalati dell'ospedaletto Giovanni XXIII di Bari e al reparto oncoematologico del Policnico. Ne sono arrivati tantissimi!
"Grazie bambini! Avete donato un sorriso e un po' di gioia a tanti piccoli pazienti ricoverati nel reparto"- sono state queste le parole che la responsabile della Misericordia ha detto ai bimbi che circondavano i giochi consegnati da San Nicola nelle proprie case.
Sono stati portati libri, giochi, pennarelli, disegni, quaderni da colorare. E tanti ma tanti giocattoli, perché, come essi hanno scritto nella letterina "il giorno di San Nicola o di Natale, tutti i bambini del mondo devono essere felici, uniti e ricoperti di amore e di affetto come noi".
Al giorno d'oggi, il Natale si è molto svalorizzato, il significato originario di questa festa si è perso con il passare degli anni.
Natale significa amore, fratellanza e solidarietà ed è questo che gli alunni hanno voluto dimostrare anche perchè "i nostri nonni raccontano che, ai loro tempi, il Natale era la festa della famiglia e delle cose semplici ma importanti: stare insieme, aiutare i poveri, pregare uniti, ascoltare la novena" .
Forse sarebbe bene ricordarsi ogni tanto del vero valore del Natale, per sentirci tutti più vicini.
La scuola ha anche il compito di educare i più piccoli alla cultura del dare e dell'impegno per gli altri.