Molfetta, la tecnologia innovativa Exprivia agli ospedali in Messico
MOLFETTA - È destinato agli ospedali dell’Instituto Mexicano de Seguro Social (IMSS) in Messico, il progetto per la fornitura di sistemi informatici di archiviazione e trasmissione delle immagini diagnostiche (RIS-PACS), portato a compimento da Exprivia Spa (nella foto, la sede di Molfetta), primario player nazionale nel mercato dell’IT quotato al segmento Star di Borsa Italiana.
Il progetto, come cita un comunicato, rappresenta la prima referenza di Exprivia in ambito sanitario nel Messico ed è il risultato concreto della collaborazione con Informatica Tesi de Italia S.a., società rivenditrice del gruppo nel mercato messicano, e della “vocazione internazionale” delle soluzioni RIS-PACS di Exprivia.
Grazie alle soluzioni innovative di Exprivia, i 23 ospedali dell’IMSS sono passati da una gestione completamente cartacea delle pratiche senza nessun controllo del dato clinico, all’utilizzo esclusivo di un sistema informatizzato completamente integrato per la gestione della totalità dei flussi informativi e della diagnostica per immagini, con conseguenti ricadute positive in termini assistenziali, gestionali, organizzativi ed economici.
L’implementazione del nuovo progetto consente agli enti ospedalieri di beneficiare di un aumento della qualità e affidabilità del referto medico, dell’annullamento del rischio clinico (inteso come errata associazione tra immagini e dati anagrafici) e del rischio di smarrimento della documentazione, oltre che di conseguenti miglioramenti nella riduzione delle liste di attesa per i pazienti e nell’abbattimento dei costi di esercizio e dei consumi.
Il progetto, realizzato in soli 3 mesi, risulta strategico per Exprivia anche perché è la prima fornitura presso l’IMSS, uno dei primari raggruppamenti ospedalieri in Messico, che si compone di ben 310 ospedali di cui fanno parte i 23 istituti serviti: la fornitura risulta perciò interessante anche per il bacino potenziale di nuove installazioni che consentirebbero di acquisire una importante quota del mercato messicano in ambito sanitario. “Questo contratto segna un passo importante del gruppo nel mercato sanitario in America Latina, area ancora poco presidiata tecnologicamente nel segmento RIS-PACS – sottolinea Stefano Ferrara, direttore della Business Unit Sanità ed Enti locali di Exprivia – Questa prima referenza, l’ottima collaborazione con il nostro rivenditore locale e la competenza tecnologica riconosciutaci, sono ottime basi per consentirci di sviluppare la penetrazione in questo mercato, con la nostra offerta completa di soluzioni innovative e servizi industrializzati per la sanità, in linea con lo sviluppo strategico internazionale previsto dal piano industriale 2011-2013”.