Molfetta, la nuova ordinanza balneare per prevenire incidenti
MOLFETTA - Pronta l'ordinanza balneare 2009 della Capitaneria di Porto di Molfetta diffusa dal comandante Antonio Cuocci, Capo del Compartimento Marittimo (costa compresa tra i comuni di Giovinazzo e di Barletta) per le regole attinenti il diporto nautico e quale Capo del Circondario Marittimo (costa compresa tra i comuni di Giovinazzo e di Bisceglie) e che riguarda le tipologie di attività e dei servizi di salvamento delle strutture balneari.
Poche le novità rispetto al passato; le più salienti riguardano i natanti a remi, jole, canoe, sandali, pattini, mosconi, le lance e simili che potranno navigare oltre i 150 metri dalla costa, mentre rimane il divieto per tutte le altre unità navali di transitare, ormeggiare o ancorare entro i 200 metri dalla costa.
Inoltre viene portato a 1,30 metri di profondità il limite dove i comuni rivieraschi, per le spiagge libere, ed i concessionari di stabilimenti balneari, per le aree in concessione, devono segnalare il limite delle acque sicure. Rimangono immutate le altre prescrizioni, tra cui ricordiamo il divieto per gli acquascooters di navigare a motore ad una distanza inferiore ai 400 metri dalla costa, nonché nella fascia oraria compresa dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17 di ogni giorno.
Vengono, quindi, previste nuove prescrizioni a tutela dei bagnanti e comunque per garantire la sicurezza in mare, tutelando nel contempo l'ambiente marino.