Molfetta, l'isola ecologica apre anche di pomeriggio, più risparmio per chi differenzia
Nuovi orari dal lunedì al sabato dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 17. Nuovo sistema premiale: ogni 20 punti accumulati, 1 centesimo di bonus risparmio. In arrivo a marzo anche 130 nuovi cestini gettacarte, 50 contenitori per la raccolta delle pile, 12 dispenser stradali di sacchetti per le feci canine
MOLFETTA - Parte un programma congiunto di potenziamento della raccolta differenziata tra Comune di Molfetta e ASM, obiettivo +5% entro giugno per evitare ai cittadini la nuova ecotassa che la Regione Puglia applicherà per le città che si dimostreranno poco virtuose nella gestione dello smaltimento dei rifiuti. Negli ultimi anni la percentuale di raccolta differenziata a Molfetta ha registrato lievi cali, attestandosi ormai intorno al 30%. Serve allora uno scatto in avanti prima della vera rivoluzione: la raccolta porta a porta che l’amministrazione e l’Asm intende avviare entro la fine dell’anno.
Subito tre azioni: l’apertura anche pomeridiana dell’isola ecologica con un nuovo regolamento che riduce le soglie per maturare buoni acquisto per chi conferisce lì i rifiuti, l’aumento dei contenitori dislocati in tutte le aree della città e il coinvolgimento delle associazioni per una campagna capillare di comunicazione.
“L’apertura pomeridiana dell’isola ecologica rientra nell’ambito delle iniziative dell’Asm finalizzate ad ampliare l’offerta dei servizi ai cittadini” , spiega il presidente dell’Asm Antonello Zaza.
L’isola ecologica è dislocata in via Cozzoli, sotto il ponte di viale 25 aprile, è stata inaugurata il 17 febbraio 2013 e nell’ultimo anno ha registrato 340 iscritti. Si può entrare con la propria auto, registrarsi e conferire i rifiuti differenziati che sono pesati e trasformati in punti risparmio. Al raggiungimento dei 20 euro viene rilasciato un buono spesa che può essere utilizzato nei supermercati della città.
“Con il nuovo regolamento – aggiunge il presidente Zaza - consultabile sul sito www.asmmolfetta.it, alle famiglie per ogni kg di alluminio saranno riconosciuti 20 centesimi, 10 centesimi/kg per la plastica, 5 centesimi/kg per carta e cartone e metalli, 2 centesimi/kg per il vetro e 1 centesimo/kg per gli ingombranti e oli esausti. Con la partenza, nei prossimi mesi, della raccolta porta a porta l'isola ecologica diventerà sempre più strategica al fine di consentire ai cittadini di differenziare di più e meglio”.
Inoltre l’Asm ha previsto nelle prossime settimane l’installazione in città di 130 cestini gettacarte, di 50 contenitori per la raccolta delle pile nei tabaccai e nei negozi di materiale elettrico e di 12 dispenser stradali di sacchetti, con i cestini per la raccolta delle deiezioni canine, e nuovi bidoni per la raccolta dell’umido nelle periferie. Sono intanto già state sistemate 10 colonnine in più per gli oli esausti, che raggiungono un totale in città di 22.
“Sono tutte azioni che rientrano nell’ambito di un piano che vedrà l’Asm impegnata a migliorare i propri servizi e contribuire, con l’indispensabile collaborazione dei cittadini, a rendere la città più pulita e vivibile”, sottolinea Antonello Zaza.
È intanto partita la campagna informativa di affissione per la corretta separazione dei rifiuti e una brochure riassuntiva sarà recapitata a tutte le famiglie, perché uno dei problemi è anche quello che i bidoni vengono usati impropriamente.
L’azione dell’amministrazione verso la raccolta differenziata porta a porta punta al coinvolgimento di molteplici realtà: “Lunedì incontreremo le associazioni ambientaliste e di volontariato cittadino per immaginare un percorso di accompagnamento perché il nuovo sistema di raccolta cambierà profondamente le abitudini dei cittadini e servirà una capillare informazione”, spiega l’assessore all’ambiente Rosalba Gadaleta.
“Sarà determinante nelle prossime settimane – conclude il sindaco Paola Natalicchio – la risposta della città alla nostra campagna di promozione della buona raccolta differenziata. Chiediamo agli insegnanti delle scuole, al volontariato ma anche a commercianti e imprenditori la massima collaborazione per inaugurare a Molfetta una nuova stagione della cultura del riciclo, unica strada che porta alla riduzione dei costi di smaltimento e si potrà tradurre in una tassa in meno per le tasche dei molfettesi”.