Molfetta, l'Azione Cattolica diocesana scrive ai consiglieri comunali: invitate a votare al referendum
MOLFETTA - L' Azione Cattolica diocesana si rivolge ai consiglieri comunali scrivendogli una lettera in cui manifesta l'importanza del referendum del 12-13 Giugno. Di seguito la lettera:
"Caro Consigliere, "Ci metta la faccia e si rivolga ai suoi elettori con la stessa insistenza e passione delle altre occasioni elettorali perché si rechino a votare, ricordando a ciascuno l'importanza di esprimere la propria opinione, il proprio pensiero, la propria idea". E' questo il senso dell'invito rivolto dall'Ufficio Socio-politico dell'Azione Cattolica diocesana, attraverso una lettera personale, ai Consiglieri Comunali delle città di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi a pochi giorni dal referendum del 12 e 13 giugno. "Le scriviamo - si legge nella lettera inviata a ciascun Consigliere comunale - perché Lei esprima il suo parere e spieghi le ragioni dei suoi Si o dei suoi No. Pensiamo infatti che tutta la cittadinanza, da Lei rappresentata a prescindere dai colori politici, avrebbe innanzitutto diritto di conoscere la Sua posizione in merito ai quesiti referendari".
La lettera prosegue con alcune richieste "Vorremmo poi, cari Consiglieri, che si smetta di strumentalizzare il voto dei cittadini, inseguiti porta a porta in altre occasioni e lasciati a se stessi su temi che li toccano da vicino. Vorremmo che si ridesse dignità al referendum, informando ed invitando la gente ad esprimere il proprio voto, favorevole o contrario che sia". La lettera si conclude con un auspico e una speranza: "Il referendum rappresenta una garanzia di democraticità, esso coniuga la libertà di espressione con il diritto/dovere della partecipazione. Non lasciamo che, ancora una volta, il mancato raggiungimento del quorum trasformi una grande conquista della società civile in una ennesima occasione sprecata".