Molfetta, interrogativi di Rifondazione sull'Avviso pubblico per la ricerca di giovani professionisti
MOLFETTA - Apprendiamo dalla stampa di un Avviso pubblico del Comune di Molfetta che punta sui giovani ingegneri e geometri per la riqualificazione urbanistica della città, nell'ambito della predisposizione di programmi e progetti di pianificazione urbana: 1. P.I.R.P – Programma Integrato per la Riqualificazione delle Periferie; 2. Piano dei Servizi; 3. Adeguamento del P.R.G.C. al P.U.T.T./P seconda fase; 4. Piano dell'Agro; 5. Piano delle Coste. Per le collaborazioni non sarebbe previsto alcun compenso ma solo un rimborso spese determinato.
Pur non essendo ancora noti i profili professionali richiesti, si cercano figure tecniche per predisporre strumenti di pianificazione complessi e nell'avviso è scritto che si darà preferenza ai giovani laureati (max 5 anni di iscrizione agli Albi) e diplomati (max 10 anni di iscrizione ai Collegi) tranne che per le professionalità specialistiche.
Nelle intenzioni dell'Amministrazione si tratterebbe di «un buon trampolino di lancio per il mondo del lavoro, perché arricchisce il curriculum, in quanto si tratta, comunque, di partecipare alla progettazione urbanistica di una città», nella forma di collaborazioni a tempo determinato intese come arricchimento del percorso formativo professionale.
Ora, sulla base di queste informazioni per certi versi ambigue, ci sovvengono alcuni interrogativi:
- questa iniziativa del Comune vuole essere un trampolino di lancio per il mondo del lavoro offerta a giovani geometri e ingegneri o intende avvalersi di figure tecniche con un certo grado di esperienza per la predisposizione di strumenti di pianificazione complessi?
- In altre parole, l'Amministrazione vuole offrire un'opportunità a giovani laureati per farsi l'esperienza sul campo e all'interno di una struttura amministrativa oppure Sindaco e Dirigente del Settore Territorio hanno bisogno e intendono avvalersi di figure già avviate professionalmente in grado di predisporre programmi e progetti di pianificazione urbana di una certa complessità?
- Qual è l'obiettivo? Quali i bisogni e le intenzioni dell'Amministrazione? Quale interpretazione dare dell'avviso?
- Il Comune intende offrire un'occasione formativa per i giovani tecnici – una sorta di stage – o avvalersi di collaborazioni esterne specialistiche?
Se fosse vera la prima interpretazione, perché non redigere un avviso in cui si cercano giovani tecnici disponibili ad avvalersi di una semplice occasione formativa? Nel caso fosse vera la seconda interpretazione allora verrebbe da chiedere all'Amministrazione perché non redigere un bando chiaramente rivolto a figure con professionalità specialistiche? Senza creare aspettative in giovani tecnici ansiosi di fare esperienza, aggiungeremmo noi.
Se poi l'obiettivo dell'Amministrazione è quella di avvalersi di figure specialistiche esterne, chiediamo se è stata fatta una ricognizione sulle competenze specialistiche presenti all'interno dell'organico comunale? Insomma è proprio necessario il ricorso a figure specialistiche esterne di profilo medio-alto?
Non solo, ma quand'anche fosse necessario, il ricorso a figure esterne di questo tipo è consentito al Comune di Molfetta, alla luce del mancato rispetto dei parametri del Patto di stabilità che – per bocca del Sindaco in occasione della celebrazione dei suoi primi 100 giorni – risultano ampiamente violati?
Sentiamo di porre pubblicamente queste domande all'Amministrazione – senza polemiche pretestuose e sperando quanto prima di riceverne risposta – perché non vorremmo magari che le buone intenzioni, alla base dell'avviso pubblico in questione, possano generare involontariamente incomprensioni e illusorie aspettative nei giovani, penalizzazioni delle competenze specialistiche presenti nella struttura comunale nonché eventualmente rimborsi spese per figure specialistiche troppo onerosi per il Comune e non giustificabili alla luce dell'attuale situazione contabile del Comune, che è stata ripetutamente definita difficile dallo stesso sindaco nonché senatore nonché ultimo assessore al bilancio della precedente amministrazione.