MOLFETTA – Dopo l’anteprima in casa Gadaleta Napolitano e la prima nella chiesa di S. Bernardino a Molfetta, lunedì sera 18 aprile, U lunedai'a Sende racconto in vernacolo, avrà per teatro lo splendido scenario del Duomo di Molfetta.
La Passiòene de Ggéese Criste (còme se cònde a Mlefette è, appunto, il sottotitolo) è una rivisitazione in vernacolo molfettese che Gaetano Campo, da anni appassionato cultore della scrittura dialettale nelle più varie forme espressive, ha fatto di un'antica narrazione raccolta dal compianto prof. Mauro Zaza, che aveva trascritto il racconto orale di un’anziana donna del popolo.
La drammaticità delle ultime ore di vita di Gesù rivive, così, come se si fosse svolta tra i vicoli della Città Vecchia, con il linguaggio antico e denso del volgo molfettese.
A dare voce ai personaggi di questa sacra rappresentazione i più noti attori del teatro vernacolare locale, da Felice Altomare a Mariella Facchini, da Mena Pischettola a Pietro Capurso e Cosimo Boccassini.
Immancabile il commento delle tradizionali marce funebri, eseguite con discrezione all’organo dal Maestro Gaetano Magarelli.
Orario di inizio le 19,30. Si potrà accedere versando un’offerta minima di cinque Euro, che saranno destinati al sostegno delle attività del Programma Italia di Emergency, la rete di poliambulatori stanziali e mobili che l’organizzazione umanitaria fondata da Gino Strada ha realizzato e gestisce nel nostro Paese per i migranti e le persone in stato di bisogno.
Ulteriori informazioni sull’evento possono essere richieste all’indirizzo email
emergencymolfetta@libero.it, oppure al numero 3408301344.