Molfetta, il presidente dell'Asm, Mancini, interrompe i rapporti con la Uil
MOLFETTA - A seguito degli eccessi verificatisi in occasione dello sciopero del 18 novembre u.s., il CDA dell'ASM comunica di aver formalmente interrotto i rapporti con la Delegazione Aziendale del Sindacato Uiltrasporti.
"In riferimento, invece, a notizie apparse sulla stampa locale ci preme - senza alcun intento polemico - dice il presidente Pasquale Mancini (nella foto) in un comunicato - ma solo per rispetto della verità - evidenziare quanto segue.
1) il bilancio dell'ASM non registra un passivo di 500.000euro come affermato.
È una informazione assolutamente infondata, del resto non si può fare bilancio se non si chiude l'anno.
2) NON vi sono lavoratori senza contratto da 5 mesi. Non sarebbe legale né possibile. Tutti i lavoratori sono regolarmente assunti come prescritto dalle numerose leggi in materia di lavoro.
3) NON vi sono dipendenti che lavorano per soli 4 giorni alla settimana.
Abbiamo invece il piacere di informare i cittadini che sin dai primi giorni di dicembre, le zone di nuova espansione edilizia saranno servite dalla ISOLA ECOLOGICA MOBILE, utile a prevenire il fenomeno dell'abbandono di carta, cartone, materiale plastico, ferroso e vitreo nella campagne circostanti.
L'Isola Ecologica Mobile, già utilizzata in passato nel centro Città, sarà presente nei giorni di lunedi, mercoledi e venerdi in via Berlinguer angolo Giovanni Paolo Secondo, e nei giorni di martedi e giovedi in via don Antonio Bello, all'altezza del sovrappasso di ponente".
Registriamo la risposta di Mancini, ma ancora una volta il presidente Asm appare distratto: le dichiarazioni sul bilancio e sui contratti non sono state fatte dai giornali, ma dai suoi dipendenti dell'Asm. Quindi è a loro che va rivolta la contestazione, non alla stampa. Ma qual è la verità quella che dice Mancini o quella che dicono i sindacati? Sarebbe opportuno che il direttore dell'Asm, Binetti, facesse vedere registri e quant'altro, per dimostrare le ragioni dell'ente, altrimenti senza documenti, non si può dimostrare di avere ragione.
Insomma, ancora una volta l'Asm è nella bufera delle polemiche e soprattutto della confusione. Qual è la verità. Perchè questo ente non riesce ad essere trasparente? Nasconde qualcosa chi gestisce l'ente?
La stampa e i cittadini sono ansioni di sapere la verità, con l'accesso ai documenti.