Molfetta, il Partito Italia dei Valori si fa sentire:"Trasformiamo l'indignazione in azione"
MOLFETTA - Siamo indignati! Dopo l'operazione "Mani sulla città", come cita un comunicato, l'arresto di nove persone, tra cui un dirigente comunale e alcuni familiari, 50 indagati con diversi sequestri edilizi, inclusa la villa di un assessore comunale, la cricca locale riesce a distogliere l'attenzione da questi fatti introducendo una discussione sterile sulla draga Macchiavelli .
Quello che chiediamo oggi alle altre forze politiche è chiarezza: capire quanto è successo nel comparto edilizio dal 1994 ad oggi. Infatti, sembra che l'uniche attività delle amministrazioni comunali, che si sono avvicendate negli ultimi anni, siano state deroghe al Piano Regolatore, senza nessuna valutazione seria di impatto ambientale e paesaggistico. Non dimentichiamo i palazzi abbattuti in fretta e furia in via Aldo Fontana o la precedente operazione sulle B4 con il relativo sequestro di intere palazzine nella zona 167.
Altresì, se consideriamo la mole di documenti che l'autorità giudiziaria,ha posto sotto sequestro, non per ultime anche la documentazione riguardante il porto, ci viene spontaneo pensare che la magistratura ha posto sotto la lente questa classe politica. Inoltre, volevamo sapere di più sulle due visite al carcere di Trani del Senatore, Presidente della Commissione Bilancio del Senato e Sindaco di Molfetta.
Pertanto, chiediamo un confronto con tutte le forze politiche interessate a chiarire la questione edilizia degli ultimi 15 anni che sembra aver mosso interessi che vanno oltre qualsiasi immaginazione. Inoltre, chiediamo al Comune di costituirsi parte civile in tutti i processi che vede coinvolti dirigenti, dipendenti e amministratori comunali. Invitiamo le altre forze politiche, laddove il comune non si costituisce parte civile nei processi che vede indagati i dirigenti, di organizzarci noi per costituirci parte civile. Ovviamente, l'invito è esteso anche ai singoli cittadini e alle associazioni che si riconoscono in questo documento.
Infine, chiediamo ai media, destinatari del presente documento, una piccola collaborazione mirata a riportare la città a collaborare con la vita pubblica e la prossima classe politica a formarsi fuori da certe logiche palazzinare.