MOLFETTA – Vi proponiamo una storia di ordinaria inciviltà in via Piccinni a Molfetta, denunciata su Facebook da Angelantonia Soriano, autrice delle foto. «Ore 0.45 del 25 dicembre 2012, scoppia un petardo tra le fessure di un tronco d'albero. Schegge di legno volano tra le panche e il marciapiede vicino... L'albero è ferito e i delinquenti fuggiti. Sono indignata per questo scempio... Che diritto hanno questi farabutti a deturpare un bene comune della nostra città? E se ci fosse stato qualcuno in prossimità di queste schegge vaganti? Proiettili micidiali?».
E’ l’opera dei nuovi barbari allevati dalla nuova cultura dominante della mancanza di regole, della libertà di fare il proprio comodo in una città dove tutto è possibile all’insegna del disprezzo del bene comune.
Negli ultimi anni l’illegalità diffusa ha prodotto nuovi mostri tollerati da chi ha cercato il consenso cavalcando la mancanza di regole e favorendo la libertà di fare il proprio comodo: dal proliferare di posteggi abusivi di frutta e verdura allo scempio edilizio del territorio, dal bullismo agli incendi “misteriosi” di vetture, dal disprezzo per gli avversari all’intolleranza verso la democrazia e la libertà di dissenso, dall’aggressione verbale all’incitamento alla violenza, dall’arroganza del potere alla miseria del vuoto culturale, dalla mancanza di modelli civici all’inciviltà fatta sistema. E' questo l'esempio che viene dall'alto?
Questo scempio di alberi a Natale rappresenta un brutto segnale di ciò che potrà accadere nella notte di San Silvestro quando i nuovi barbari si scatenano senza controllo nelle piazze della città. Ci sarà più vigilanza da parte delle forze dell’ordine? E soprattutto ci sarà prevenzione: dal sequestro di botti a pesanti sanzioni per chi, in una notte di fuoco, fa esplodere pericolosi petardi e mette a rischio anche la sicurezza delle persone?
"Quindici" continuerà nella sua azione di denuncia. Ci auguriamo di non dover fare, come in passato, il bilancio dei danni prodotti da questi incivili, ai quali servirebbe una punizione esemplare.
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