MOLFETTA - Ieri mattina, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Molfetta hanno arrestato Luigi Bisceglia classe 1960, censurato e Michelangelo De Bari classe 1988, anch’egli censurato, entrambi di Molfetta.
Nel corso di un servizio perlustrativo con un’auto civetta, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, i militari hanno notato, in una strada del centro cittadino, il Bisceglia “armeggiare” nel bagagliaio della sua auto.
Insospettitisi, gli operanti si sono soffermati ad osservare i suoi movimenti.
Dopo alcuni istanti è sopraggiunta un’auto con a bordo due persone, il conducente Michelangelo De Bari ed una donna seduta al lato passeggero.
Il De Bari ha parcheggiato l’auto ed ha raggiunto a piedi e da solo il Bisceglia che, dopo una breve conversazione, ha consegnato nelle mani del suo interlocutore una busta in cellophane di colore bianco.
A quel punto i militari hanno seguito l’auto del De Bari e, senza perderla mai di vista, l’hanno fermata.
All’interno dell’auto i militari hanno recuperato l’involucro in cellophane e, al suo interno hanno rinvenuto 1 Kg di Marijuana, suddivisa in tre confezioni.
Subito dopo i militari hanno fermato anche il De Bari ed hanno perquisito la sua macchina.
Nel vano bagagliaio, occultati tra alcuni attrezzi agricoli, i Carabinieri hanno recuperato un nastro da imballaggio e varie buste in cellophane.
Successivamente i militari, in compagnia dell’interessato, hanno perquisito un piccolo sottano, in uso esclusivo al predetto De Bari.
Qui sono stati trovati ulteriori 700 grammi di Marijuana, due bilancini di precisione, rotoli di nastro isolante, forbici, intere confezioni di sacchetti per alimenti e buste in cellophane intrise di “sostanza” .
Il materiale (nella foto) è stato sottoposto a sequestro penale e, i due sono stati arrestati su disposizione della Procura della Repubblica di Trani mentre la donna che accompagnava il De Bari, è stata denunciata a piede libero.
Attualmente sono entrambi rinchiusi nel carcere di Trani.