Molfetta festeggia la Madonna dei Martiri: il programma dell'8 e del 9 settembre
Il racconto dei giorni scorsi in alcune foto
MOLFETTA – I festeggiamenti in onore della compatrona Madonna dei Martiri sono giunti all’apice, con i marinai che sono andati a bussare alle porte della Basilica, che sin da questa mattina è stata meta di centinaia di fedeli, per ricevere la statua che porteranno in processione sino alla banchina San Domenico per caricarla sui pescherecci Marianna, Maria e Cristina, degli armatori Altomare.
Ad accompagnare il momento dell’uscita del simulacro dalla Basilica, lo spettacolo pirotecnico e le note della Bassa Musica Molfettese e del Gran Complesso Bandistico “Santa Cecilia Città di Molfetta”.
Seguirà la consueta processione a mare e lo sbarco, sempre a Banchina Seminario, e la processione sino in Cattedrale.
Ma i festeggiamenti sono entrati nel vivo già nella giornata di ieri, con la consueta diana mattutina e il giro per la città del Gran Complesso Bandistico Città di Rutigliano e della Bassa musica Molfettese, l’inaugurazione dell’Ostello dell’Accoglienza, l'allestimento della sede del Comitato Feste Patronali con un altare dedicato alla Vergine e una vetrina dedicata al medaglione donato dalla città di Grumo Appula.
Particolarmente impegnativo è il collegamento e l'allestimento delle tre imbarcazioni che accolgono la statua per la processione a mare. Anche altre imbarcazioni vengono allestite con il gran pavese (o Gran Gala di Bandiere) ma c'è chi dedica un pensiero all'indimenticato equipaggio del Francesco Padre.
Nel pomeriggio i festeggiamenti sono proseguiti con l’accensione dell’artistica luminaria della ditta “Santoro” di Alessano (LE) e, soprattutto, dell’incoronazione della statua della Madonna.
A causa del vento è stato, invece, rinviato a domenica 10 lo spettacolo di fuoco con Dely De Marzo, che si terrà sempre sulla banchina Seminario alle 20.30.
Di seguito il programma dettagliato delle giornate 8 e del 9 settembre:
8 settembre:
Ore 15 uscita dalla Basilica della venerata statua della Madonna dei Martiri. Spettacolo pirotecnico della ditta “Pyrotek”.
Processione verso l’imbarco accompagnata dalla Bassa Musica Molfettese e dal Gran Complesso Bandistico “Santa Cecilia – Città di Molfetta”.
Ore 16 banchina San Domenico – imbarco del simulacro sui motopescherecci MP Marianna, Maria, Cristina
Processione a mare con i natanti pavesati a festa e con la partecipazione della Premiata Bassa Musica Città di Terlizzi Amici della musica “T. Marinelli”.
Lancio di pallone aerostatico della ditta Biagio di Rella a devozione dell’Associazione Maria SS. Annunziata Molfetta.
Ore 18 corso Dante – brani scelti di musica operistica eseguiti dal Rinomato Gran Concerto Bandistico “Luciano Vinella” – Città di Castellana.
Ore 20 banchina San Domenico – sbarco del simulacro accolto dal Vescovo, dal Sindaco, dal Capitolo Cattedrale, dal Clero Diocesano, dalle Autorità civili e militari, dal Comitato Feste Patronali, dalle Confraternite, dall’Associazione Marinai d’Italia e dall’Associazione Molfettesi nel Mondo. Durante lo sbarco lancio di bombe carta e di palloni aerostatici della Ditta “Biagio Di Rella”.
Segue la processione fino in Cattedrale, dove la statua sosterà sino a domenica 17 settembre.
Ore 22 brani scelti di musica operistica eseguiti dal Rinomato Gran Concerto Bandistico “Luciano Vinella” – Città di Castellana.
Ore 23.30 spettacolo di fuochi pirotecnici a cura della “Pyrotek”.
9 settembre
Ore 8 Fragorosa diana della ditta “Pyrotek”
Ore 9.30 corso Dante – Fanfara 7° Reggimento Bersaglieri Altamura, nell’ambito dell’iniziativa “Festival du Temmurre” a cura dell’Associazione Idea Molfetta
Ore 19 piazza Garibaldi – esposizione di auto d’epoca
Ore 20 cassa armonica in corso Dante – Breeze Young Band a cura dell’Associazione Culturale Musicale Santa Cecilia Molfetta e dell’Accademia Musicale G. SCarasciullo Palese – evento culturale “Accogliere, far festa, esSERci”, promosso dall’Associazione di volontariato SerMolfetta
Ore 21.30 banchina Seminario – concerto di Fausto Leali con la Jazz Studio Orchestra diretta dal M° Paolo Lepore
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Autore: Isabella de Pinto
