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Molfetta, Fashion District e Miragica utilizzavano l'acqua del pozzo abusivo
La Guardia di Finanza aveva scoperto qualche giorno fa pozzi abusivi, denunciando otto persone. Preoccupazione per la qualità dell'acqua, la Asl effettua i prelievi. Le due strutture sono a secco in attesa delle autobotti. La Finanza aveva accertato che alcune persone prelevavano acqua e la rivendevano senza pagare imposte
18 giugno 2009
MOLFETTA –
Nuovi particolari sul sequestro dei pozzi abusivi da parte della Guardia di Finanza a Molfetta. A utilizzare l'acqua di uno dei pozzi erano le due mega strutture Fashion District (foto) e Miragica che ora sono senz'acqua dopo il sequestro eseguito dalla Finanza. Grossi problemi, dunque, per le strutture che dovrebbero provvedere a rifornirsi con autobotti. Ma resta il dubbio: i responsabili dell'Outlet e del parco divertimenti erano a conoscenza del fatto che il pozzo fosse abusivo e soprattutto preoccupa l'eventuale cattiva qualità dell'acqua. Ieri i funzionari della Asl hanno effettuato i prelievi dal pozzo proprio per verificare la qualità dell'acqua.
La Finanza ha sanzionato pesantemente i proprietari dei pozzi. A far scattare le indagini è stato il Wwf. La Guardia di Finanza di Molfetta ha segnalato ai competenti uffici regionali e comunali 8 persone – coinvolte a vario titolo - per gli illeciti amministrativi previsti dal r.d n. 1775 del 1933 – art. 17 – decreto diciplinante il regime concessorio delle acque. Tre di queste erano titolari di pozzi abusivi privi di concessioni, che prelevavano circa 10 autobotti al giorno dal sottosuolo, rivendevano l'acqua lucrandoci sopra e non pagando alcuna imposta. Questi abusivi non pagavano nemmeno i canoni idrici dovuti alla Regione Puglia. I tre titolari dei pozzi sono stati anche diffidati dal prelievo delle acque in attesa del provvedimento di chiusura da parte del sindaco di Molfetta. Una brutta vicenda che conferma con quanta superficialità vengano effettuate le operazioni di collegamento ai pozzi, dimenticando che al di là degli aspetti fiscali, occorre considerare la salute e l'igiene pubblica. Ci auguriamo che dalle indagini della Asl sui campioni prelevati dai pozzi, risulti che non c'è alcun pericolo dall'uso di quest'acqua. Ma i responsabili del Fashion District e di Miragica avrebbero dovuto avere una maggiore attenzione prima di collegarsi a pozzi dei quali non era stata accertata la regolarità.
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Puro Scorpione
19 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
L'Italia sta ormai andando a 'puttane'.... In tutti i sensi....
Rispondi
machiprogetta nonvede?
19 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Proporei un corso di aggiornamento in ingegneria agli studi che hanno progettato le strutture.. forse si sono dimenticati di frequentare il corso di ingegneria socio-sanitariae peggio ancora chi ha approvato le VIA (valutazione impatto ambientale) e VAS. Andate a leggere cosa dice il Dlgs 3 aprile 2006, n. 152... ma tanto a Molfetta le cose vanno così... W Molfetta !
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CITTADINO MOLFETTESE
18 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
SOLO ORA SI SONO ACCORTI DELLE CISTERNE CHE PRELEVAVANO L'ACQUA IN VICO XII MAD. DEI MARTIRI????MA LO SAPETE DA QUANTI ANNI CIO' AVVIENE???EPPURE LE CISTERNE Lì FERME A RIEMPIRE ERANO BEN EVIDENTI....
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Ovso Bvuno
18 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Questi sono avgomenti "cultuvali" da affvontave e......c'è poco da videve, con evve moscia o evve duva.
Rispondi
jack daniels
18 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
E' BRAV BRAV... poi non lamentatevi se i molfettesi vanno a mangiare nei ristoranti delle citta limitrofe ho passano i loro week end nei parchi di divertimento della nostra e delle altre regioni, perche anche a costo di spendere qualche euro in piu e di farsi qualche ora in macchina almeno si salvaguardano il ... lato b... o la propria salute... decidete voi... cmq... studi di mercato fatti nelle altre citta dicono che i molfettesi a dispetto degli abitanti dei paesi limitrofi.... voln sembr ne cos d chiaun... ecco perche' migrano altrove a spendere i propri euro, perche noi non siamo capaci di offrire niente...
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MASTRO LINDO
18 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Mr. Gippone, scatenato. Però si tiene sembre alla larga da certi "santuri" (E deve pure kampà in qualche maniera). Da "quelle parti", non vede mai nulla... o non ci capisce niente... o fa finta di non capirci niente. Ad ogni buon conto, qualche delucidazione la può sempre chiedere a "Mr. qualità della monnezza nostrana", che tra oltre a difendere ecodelinquenti è anche il suo presidente. (Oddio m'é sfuggito... non lodoveva sapere nessuno...)
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Paola Salvemini
18 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Certamente questi signori bresciani proprietari del Fashion District e di Miragica non si comportano bene e non hanno fatto una bella figura. Un bel colpo all'immagine che cercano di accreditare a Molfetta e dintorni.
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ciccio grande
18 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Che strano ... ma come si fa ad innaugurare e portare avanti un'attivita' del genere senza acqua? Se questi 2 esercizi ora sono rimasti a secco vuole dire che l'unica fonte idrica erno i pozzi artesiani ... e quindi abusivi?! Cioe' lo si sapeva gia! Comunque questa e' la prima volta che si fa il nome dei risponsabili di un misfatto, finalmente!
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molfettese che guarda oltre
18 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
ma perchè parlate di bresciani? gente del nord e non vi limitate a giudicare il fatto in se per se? vogliamo fare la gente aperta di mentalità ma alla fine noto con grande dispiacere che ci sono grossi limiti...e troppi paraocchi...perchè non guardare il fatto che MIRAGICA E L'OUTLET due grandi strutture hanno utilizzato un'acqua che MOLFETTESI vendevano abusivamente....come al solito vediamo ciò che ci conviene e puntiamo il dito su ciò che non ci piace solo per invidia....VERGOGNA
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Avanti Adagio
18 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Come campa "Mr. Gippone Ecologico"? Sempre in giro, pronto a fare il delatore, si è mai fatto un giro a "coda della volpe" (ex discarica, ex area attrezzata, ex area di stoccaggio, ex stazione di trasbordo, ex stazione di miscellaggio..., ex stazione di sversamenti vari...). Da quella, come da altre "movimentazioni", si è sempre tenuto alla larga. Giustiziere della notte, a 360°, anzi, meglio, a 180°, perché?
Rispondi
domenico bufi
18 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
é una vergogna apprendere che grosse realtà come quelle in oggetto sono prive di strutture o reti idriche per garantire le proprie esigenze e quelle dei loro clienti. Ma non è compito del comune fornire questi servizi??
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