Molfetta, città in emergenza: casa, spazi pubblici, infrastrutture
MOLFETTA – 22.10.2004
Sulla vicenda dello sgombero delle palazzine di via Fontana (nella foto, le case lesionate), anche Rifondazione comunista prende posizione con un manifesto pubblico in cui denuncia lo stato di emergenza in cui vive la città.
”La situazione drammatica che vivono alcuni nostri concittadini, costretti tra pochi giorni a sgomberare le proprie abitazioni in Via Aldo Fontana, ci obbliga ad affermare che ancora poca chiarezza è stata fatta sulla vicenda – dice Rifondazione -. Infatti, non si sa: che fine abbiano fatto i finanziamenti ricevuti dallo Stato; se i finanziamenti siano a favore del Comune o dei proprietari; se dopo l'eventuale ricostruzione i nuovi appartamenti saranno del Comune o dei vecchi proprietari; se i proprietari dovranno versare ancora cifre supplementari; non si capisce perché l'Amministrazione comunale non faccia luce sulle responsabilità di quanti hanno prodotto questa situazione.
Dinanzi agli scempi dell'Amministrazione di centro-destra che
- vuole fare cassa attraverso la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà e, pur facendo marcia indietro rispetto alle dilazioni e rateizzazioni grazie alla mobilitazione di centinaia di soci di cooperative, fa poca chiarezza rispetto a quanto ciascuno è tenuto giustamente a pagare;
- intende privatizzare le spiagge con il Piano delle coste ed evita di discutere in Consiglio Comunale i dissensi presentati dalle associazioni e sottoscritti da migliaia di cittadini;
- progetta sottopassi faraonici quanto inutili su Via Salvucci, ignorando di fatto i bisogni e le volontà di cittadini e comitati di quartiere così come sulla risistemazione delle piazze cittadine (Piazza Paradiso, Piazza Principe di Napoli, Piazza Mentana);
dinanzi a tutto ciò, aumentano le proteste, le petizioni dei cittadini, cresce l'opposizione silenziosa e sofferente a queste scelte.
E' arrivato il momento che le forze di opposizione, quelle sane e non compromesse della città, dicano basta a questo modo di mal governare Molfetta, senza perdere ulteriormente tempo.
Rifondazione Comunista rilancia la sua disponibilità a lavorare con quanti - partiti del centro-sinistra, associazioni, singoli cittadini, comitati - intendono costruire un programma di governo realmente alternativo alla destra con un percorso senza trasformismi e vecchi politicanti di professione.
Crediamo che la risposta ai bisogni delle persone passi attraverso il rinnovamento della politica”.