MOLFETTA – Botta e risposta sul completamento delle bretelle di collegamento tra la SS16 bis e Molfetta, tra il sindaco Antonio Azzollini e l’assessore regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini.
E’ bastato un comunicato stampa di quest’ultimo che annunciava queste opere a far perdere le staffe al sindaco Azzollini che, furioso, ha diramato anch’egli un comunicato per rivendicarne i meriti.
Ad Azzollini ha replicato Minervini con un invito a darsi una calmata, ricordando che le strade fanno parte della programmazione regionale.
Ecco i due interventi:
«La Regione Puglia non ha nulla a che fare con la progettazione e il finanziamento delle due aste di collegamento tra la strada statale 16 bis e il territorio di Molfetta – dice Antonio Azzollini -. Sbandierare sulla stampa locale la notizia dell’avvio dell’appalto integrato di 16 milioni di euro per il completamento di due svincoli a nord e a sud di Molfetta è la dimostrazione di come l’assessore regionale ai Trasporti, Guglielmo Minervini, sia capace solo di annunciare e decantare opere pubbliche per Molfetta concepite e portate a compimento da altri.
Il finanziamento di quelle opere rinviene, infatti, da un Accordo di Programma tra Anas e Ministero delle Infrastrutture, mentre il progetto nel 2009 fu al centro di un’intesa tra Anas e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Azzollini.
«Quell’opera – precisa l’amministrazione comunale di Molfetta – è stata programmata dall’Anas ed è finanziata con fondi del Bilancio statale in base a un Accordo di Programma tra lo stesso ente gestore delle strade e il Ministero delle Infrastrutture. L’individuazione e lo stanziamento dei fondi necessari a finanziare l’opera hanno trovato soluzione positiva grazie all’interessamento diretto del sindaco di Molfetta, Antonio Azzollini».
Sul piano tecnico la progettazione dell’opera è stata sin dall’inizio definita e coordinata dagli esperti dell’Anas in stretta collaborazione con gli uffici competenti del Comune di Molfetta. In particolare, il 24 luglio del 2009, il sindaco Antonio Azzollini e il dirigente del Settore Lavori Pubblici l’Ing. Enzo Balducci presero parte a un sopralluogo insieme con l’Ing. Nicola Marzi, capo Compartimento Anas Puglia, e l’Ing. Antonio Mazzeo all’epoca dirigente tecnico Area Nuove Costruzioni Anas Puglia. In quell’occasione fu visionato lo stato dei luoghi in relazione proprio ai progetti dell’Anas riguardanti la città di Molfetta (denominati “Lavori di completamento delle aste di collegamento tra la SS 16 “Adriatica” e la litoranea ex SS 16 a nord e sud di Molfetta ed a sud di Giovinazzo lungo il tratto tra il Km 774+200 e il Km 785+600”; “Progetto definitivo Anas n. 7693 del 11.09.2003; “Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva e piani di sicurezza e di coordinamento dei lavori di collegamento della SS 16 a nord di Molfetta con il Porto e con la rete viaria del Comune di Molfetta e dello snodo in corrispondenza degli svincoli della SS 16 Adriatica uscita “Molfetta Zona Artigianale” - Progetto esecutivo redatto da Anas con Convenzione con il Comune di Molfetta secondo la determina dirigenziale n. 120 del 14 aprile 2003)”.
A seguito di quel sopralluogo, il verbale d’intesa tra Comune di Molfetta e Anas fu persino recepito con presa d’atto ufficiale dalla Giunta comunale (con delibera 249 del 31 agosto del 2009). Insomma, assistiamo a una triste conclusione con un assessore regionale ai Trasporti che non può far altro che annunciare opere elaborate, programmate ed eseguite da altri».
Questa la replica di Minervini:
«Anche la sola informazione fa schizzare i nervi al Comune di Molfetta e alla sua amministrazione”. L’assessore regionale alle infrastrutture strategiche della Regione Puglia Guglielmo Minervini replica così alla nota diffusa questa mattina dal Comune, in merito alla notizia dell’aggiudicazione definitiva di lavori per 16 milioni di euro per il completamento di tre aste di collegamento a nord e sud di Molfetta tra la ss16 e la litoranea, che lo stesso assessore regionale aveva comunicato alla stampa sabato scorso.
Abbiamo solo dato notizia – sottolinea Minervini – dell'aggiudicazione definitiva di una delle tante opere dell'Anas, che sebbene sia inserita in un accordo di programma con il Ministero delle infrastrutture, non può che far parte della programmazione regionale e subito l'amministrazione molfettese strilla per la lesione del monopolio sulle informazioni.
Seguiamo – precisa in conclusione l’assessore regionale – tutte le opere che si svolgono in Puglia e che riguardano strade, ferrovie, aeroporti e porti ma solo il Comune di Molfetta urla isterico. Ma ormai nemmeno questo ci stupisce più, tanto siamo abituati».