MOLFETTA - Aveva allestito un vero e proprio bazar della droga all’interno di un sottano, nel centro storico di Molfetta, con 1.123 grammi di marijuana, 186 di hashish, 70 di cocaina e per questo è finito in carcere.
È quanto hanno scoperto la notte scorsa in quel centro i Carabinieri della locale Compagnia, che hanno tratto in arresto Angelo Raffaele Passidomo, 28enne censurato del luogo, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel corso di uno specifico servizio, hanno intercettato il giovane, a bordo di un ciclomotore, in compagnia di un amico. Fermato e sottoposto ad un controllo, gli operanti hanno rinvenuto, nella sua disponibilità, 270 euro e tre telefoni cellulare, su cui giungevano, durante le operazioni, diversi sms dal contenuto equivoco. Per tale motivo, gli operanti hanno proceduto alla perquisizione di un locale nella sua disponibilità, ubicato in Vico San Giuseppe, ove hanno scovato, all’interno di un bidone in plastica a chiusura ermetica, l‘intero quantitativo di stupefacente, nonché un bilancino elettronico di precisione, un paio di forbici, un taglierino con la lama annerita e sporca di hashish e una quarantina di ritagli di buste in cellophane a forma circolare, analoghi a quelli utilizzati per confezionare le dosi rinvenute.
Tratto in arresto, il giovane è stato poi associato presso la casa circondariale di Trani, mentre la droga, il denaro, ritenuto provento dell’illecita attività e i tre telefoni cellulari, le cui sim card erano tutte prive del numero seriale in quanto cancellato, sono stati posti sotto sequestro.