Molfetta, arrestato un "sorvegliato" che spacciava droga
L'uomo aveva 10 dosi di hashish in tasca
MOLFETTA - Benchè sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. non esitava a spacciare droga. Si tratta di Mauro Cappelluti, 33enne di Molfetta, noto ai militari, arrestato nella tarda serata di martedì dai Carabinieri del Nucleo Operativo della locale Compagnia. Per lui l'accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e violazione degli obblighi inerenti la misura alla quale era sottoposto.
Erano le 22 quando i militari, nell'ambito di una mirata attività investigativa finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati legati agli stupefacenti, conoscendo il 33enne come persona dedita allo spaccio di droga, eseguivano un controllo presso la sua abitazione. Non trovatolo in casa, i carabinieri attendevano il suo rientro, che avveniva dopo circa mezz'ora.
Sottoposto a controllo, i militari rinvenivano nel suo giubbotto ben 10 dosi di hashish, 90 euro in contanti ed un telefono cellulare acceso e funzionante, il cui possesso gli è vietato dal suo status di sorvegliato: inevitabile è stato il suo arresto.
Condotto in caserma, Capelluti veniva poi trasferito nel carcere di Trani, mentre lo stupefacente, il cellulare ed il denaro, ritenuto quest'ultimo provento dell'attività illecita, venivano sottoposti a sequestro.