MOLFETTA - Qualche giorno fa, in questo 'forum' un lettore rammentava a tutti l'ennesima, famosa promessa da "marinaio" fatta dall'Amministrazione di iniziare, alla buon'ora, a rifare il manto stradale su ALCUNE strade; impegno non ancora onorato, nonostante fosse sembrato il ...momento buono!
La Multiservizi sta modificando gli scivoli per portatori di handicap, rendendoli più agevoli e visibili; sta inoltre ridipingendo le strisce di attraversamento pedonale in moltissime strade di Molfetta, pitturando di rosso vivo lo sfondo delle strisce bianche e rendendo così la zona di passaggio molto più visibile.
Iniziative davvero ottime che contribuiranno ad aumentare la sicurezza dei pedoni nell'attraversare le strade e sicuramente agevoleranno la mobilità dei nostri Concittadini meno dotati. Ci voleva proprio: quante volte ci capita di dover attraversare la strada e non sapere se lo stiamo facendo sulle strisce pedonali o no! I passaggi pedonali spesso, sia a causa dello stato del fondo stradale (asfalto deteriorato), forse anche per le vernici usate, sono poco visibili, sia per il pedone e, più importante, per l'automobilista che potrebbe... protestare perché il pedone attraversa dove non dovrebbe, se non peggio.
Va tutto bene?...Benissimo!
Noi vorremmo fare, come al solito, il nostro mestiere - non per niente siamo definiti "comunisti, pessimisti, contestatori ad oltranza" - e proporre alcune piccole, doverose osservazioni.
E' di attualità in questi ultimi tempi il tema del rifacimento del manto di asfalto delle strade della nostra città, che ne hanno veramente bisogno. Allora, in questo contesto, e nel caso del rifacimento delle strisce pedonali, stiamo forse assistendo all'ennesimo, raro esempio di ..."attenta ed intelligente" (si fa, ovviamente, per dire) PROGRAMMAZIONE dei lavori pubblici? Oppure di qualcos'altro?
No, perché delle due, l’una: o si sta facendo un lavoro, presumiamo costoso, ma altrettanto inutile, in vista dei tanto promessi ed agognati, ma mai ancora nemmeno iniziati lavori di RI-Bitumazine delle strade, almeno quelle di grande attraversamento del traffico cittadino (ed è il caso, ad esempio, di via Sergio Pansini altezza chiesa di San Gennaro, via S. Francesco d'Assisi).
Oppure, anche stavolta, di asfalto neanche a parlarne! Per l'evidente motivo che, l'asfalto nuovo, ricoprirebbe inevitabilmente l'ottimo, necessario lavoro di rifacimento delle strisce pedonali.
Allora, cara amministrazione, caro assessorato ai lavori pubblici che cosa ci dite? Siamo noi di QUINDICI che, come al solito stiamo cercando... il pelo nell'uovo, oppure... che cosa?
Senza inutili polemiche, vorreste essere così gentili da darci notizie?
Grazie in anticipo per la cortesia istituzionale.
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