Mare, tradizioni e Centro Storico di Molfetta in onda sulla Rai
giornalista Osvaldo Bevilaqua e le troupe della trasmissione “Sereno Variabile” registreranno un documentario tra i luoghi più suggestivi di Molfetta
MOLFETTA - Questa mattina, mercoledì 8 luglio, le troupe televisive di “Sereno Variabile”, il fortunato programma di viaggi e turismo condotto da Osvaldo Bevilacqua sulla Rai, faranno tappa a Molfetta per registrare alcuni servizi dedicati alle bellezze architettoniche e naturali presenti sulla fascia costiera della provincia di Bari. La puntata dedicata a Molfetta andrà in onda sabato 1° agosto alle 13.30 su Rai Due. L'assessore al Turismo Leo Petruzzella sta coordinando gli ultimi preparativi per accogliere i giornalisti e mettere a punto l'intera macchina organizzativa. È stato approntato un ventaglio di idee e proposte da illustrare agli autori della trasmissione per gran parte concentrate sul mare, il pescaturismo e le attività marinare che contraddistinguono la tradizione e la storia di Molfetta. I giornalisti della Rai saranno accompagnati in un mini tour che dal faro del porto arriverà fino ai cantieri navali, passando per le botteghe dei maestri d'ascia costruttori di motopescherecci, fino ai tessitori di reti per la pesca. Le telecamere saliranno a bordo di un motopesca per testimoniare la straordinaria esperienza del pescaturismo, per poi immergersi nei profumi e nei colori caratteristici di Molfetta Vecchia. Non mancheranno tappe nella Basilica della Madonna dei Martiri, nel Museo Diocesano, nella Pinacoteca della Fabbrica di San Domenico per ammirare la Deposizione dello scultore Giulio Cozzoli, nel Museo del Mare, nelle grotte del Pulo. Così come non mancheranno spazi e momenti dedicati alla gastronomia tipica molfettese. Molfetta, insomma, sarà esposta per un giorno nella prestigiosa vetrina della tv pubblica con i suoi lati storici, culturali, artigianali e monumentali più caratteristici. Un biglietto da visita importante confezionato grazie anche all'impegno di diverse associazioni culturali e di promozione turistica cittadine coinvolte. «L'obiettivo di innescare un nuovo sviluppo turistico – spiega l'assessore Petruzzella – non può prescindere da uno sforzo congiunto che deve essere quello di esportare le energie culturali di cui è ricca Molfetta, ovvero mettere a sistema le nostre risorse artistiche e le bellezze naturali affinché l'immagine vera e positiva di Molfetta tracimi i confini locali e giunga alla conoscenza di tutta l'Italia. È un obiettivo ambizioso ma possibile – prosegue Petruzzella – è un salto di qualità necessario se davvero vogliamo avviare questo processo virtuoso che si chiama turismo.»