Lunedì 25 marzo a Molfetta, concerto “Mater Dolorosa”, Stabat in nove quadri
Su laudi dialettali pugliesi, musiche di Vincenzo Mastropirro
MOLFETTA – Mastropierro Ermitage Ensamble, al Museo Diocesano (via Entica della Chiesa), ore 20.30 – ingresso libero, presenta “Mater Dolorosa”. Così l’utore: “Avevo da tempo l’idea di dare a “Mater Dolorosa” una veste più curata, più adatta alle sue caratteristiche. L’ho composta tredici anni fa ed ogni volta che ho avuto occasione di riascoltarla, di suonarla dal vivo oppure semplicemente di parlarne, pensavo a cosa potevo fare per proporla ad un pubblico più ampio, perché, come tutte le cose che continuano a dare emozioni nel tempo, significa che hanno in sé qualcosa di speciale.”
Vincenzo Mastropirro, flautista, compositore e poeta di Ruvo di Puglia, ritorna con una nuova versione di Mater Dolorosa, un viaggio attraverso il dolore della Madonna nel corso della Passione. Nove quadri costruiti su laudi dialettali pugliesi. Le stazioni di “Mater Dolorosa” scavano nella tradizione della regione e raggiungono un effetto commovente come l’antico lamento delle prefiche. Mastropirro ha fatto un lavoro di ricerca e recupero storico nel repertorio delle bande pugliesi, riconquistando le melodie, ora di una festa patronale, piuttosto che di una processione o di un funerale.
La musica accompagna lo spettatore in un percorso empatico verso la figura di questa donna condannata alla privazione del suo unico figlio. Maria, la sventurata, Maria che tenta di invano trattenere Gesù prima che sia troppo tardi, Maria che disprezza l’Iscariota traditore, Maria che offre per l’ultima volta il seno alle labbra riarse del figlio. Maria la malinconica.
Il lavoro pubblicato in un nuovo album per l’etichetta Digressione Music, sarà presentato in concerto, lunedì 25 marzo al museo Diocesano di Molfetta, ore 20.30. Ingresso libero.
Biografia - Vincenzo Mastropirro (1960) di Ruvo di Puglia (Ba) flautista, compositore, didatta, autore di poesie. Si diploma in flauto traverso al Conservatorio N.Piccinni di Bari sotto la guida del maestro Antonio Minella. Prosegue i suoi studi con grandi maestri della scena internazionale P. L.Graf, A. Persichilli, T. Wye, M. Debost, A. Morini, R. Chiesa e si diploma in Musicologia e Pedagogia musicale alla Scuola Superiore di Fermo, approfondendo i suoi studi compositivi nelle tecniche del ‘900 con il compositore Antonio Giacometti. Vincitore di numerosi premi, dal 1989 suona col Trio Mauro Giuliani per importanti teatri e sale concertistiche in Italia e all’estero e fonda nel 1997 il Mastropirro Ermitage Ensemble, formazione“aperta” atta a proporre nuovi progetti compositivi; in tal senso ha collaborato con i poeti Alda Merini, Vittorino Curci e Anna Maria Farabbicomponendo musiche su loro liriche. Ha scritto musiche per teatro e brani per il Trio Giuliani, Giorgia Sylleou e Sakis Papadimitriou, Paolo Fresu e Alborada String Quartet, Jazz Studio Orchestra. Dal 1993 suona con la Banda di Ruvo il cui leader è Pino Minafra, annoverando numerose tournèe nei più prestigiosi teatri d’Europa. Molte sono le incisioni discografiche per etichette italiane ed estere.