Lotto 16: antenne vicino alle case, famiglie infuriate
Accade ormai da tempo, che le antenne per la telefonia mobile nascano come funghi in città, e accade sempre più spesso che nascano vicino a private abitazioni. La segnalazione, questa volta, ci arriva dalle famiglie del Comitato di Quartiere “Lotto 16”. Loro hanno visto da un giorno all’altro nascere a pochi metri dalle loro abitazioni un’antenna, questa, vicinissima ad un’altra già esistente nel quartiere. Le due antenne, presumibilmente di telefonia cellulare sono a pochi metri l’una dall’altra, vicinissime alla zona di prossima costruzione di alcune abitazioni, e alle villette già abitate di nuova costruzione. “Una cosa inammissibile – hanno detto a Quindici alcuni residenti – non è possibile che il Comune abbia concesso l’autorizzazione all’istallazione della nuova antenna, pur sapendo che ce n’era un’altra a pochi passi”. Infuriate, le 60 famiglie, hanno inviato al Comune una lettera in cui chiedevano delucidazioni, ma soprattutto la verifi ca dei requisiti di concessione. “Abbiamo segnalato anche la questione all’Arpa Puglia, (l’Agenzia regionale per l’ambiente) – concludono – perché ci sembra assurdo che Molfetta sia l’unica città pugliese che non gode del monitoraggio continuo delle emissioni elettromagnetiche”. Infatti, stando ai dati riportati sul sito dell’Arpa Puglia, Molfetta non compare come città monitorata dall’Agenzia regionale, che da gennaio 2008, gestisce in continuo i controlli sulle emissioni. Non è la prima volta che il Comitato scrive a Palazzo di Città. Nei mesi scorsi infatti i residenti scrissero al sindaco Azzollini per lamentare la carenza di un mezzo pubblico che raggiungesse il comparto 16, risposta che però, come spesso accade con l’Amministrazione comunale, non è arrivata, costringendo i residenti alla rassegnazione e all’uso dei mezzi privati per raggiungere la città. “Saremo costretti – incalzano dal Comitato di Quartiere - ad inviare una comunicazione ufficiale all’Arpa Puglia, se il Comune non si deciderà a dare le risposte che queste famiglie reclamano”. Gli interrogativi a questo punto sono tanti. Perché il Comune di Molfetta ha concesso l’istallazione dell’antenna nel comparto 16, pur sapendo di un’altra già funzionante a pochi metri? Sono state espletate tutte le procedure per il rilascio delle autorizzazioni? A che punto è il piano comunale delle antenne? Tutti questi interrogativi, Quindici li gira all’Amministrazione comunale e all’assessore all’ambiente, entrambi fi nora non hanno dato risposte alle 60 famiglie del quartiere che vedono minacciata la loro salute dalle due antenne che incombono sulle loro teste.
Autore: Giovanni Angione