Lotta libera. Quei “bravi ragazzi” del team Palomba Francesco di Molfetta, campioni d’Italia 2024
MOLFETTA - Sono trascorsi poco più di due settimane dalla conquista del titolo di Campione d’Italia di lotta libera da parte del Team Wrestling Palomba Francesco ma è ancora vivo nel mondo sportivo, e non, lo stupore per l’importante risultato raggiunto.
L’impresa è ancor più grande se si pensa alla giovanissima età della squadra, in cui la maggior parte dei componenti non ha nemmeno raggiunto la maggior età ma sono legati a questo sport dall’età di 6/7 anni.
E come la maggior parte degli adolescenti che dalla tenera età praticano questa disciplina non sono solo valenti atleti ma sono soprattutto “bravi ragazzi”.
Gli educatori del Team Palomba da sempre sono convinti che il binomio bambini e sport della lotta è imprescindibile e che rappresenta una condizione necessaria per un sano e corretto sviluppo. Significa uno stile di vita sano fin da piccoli. Praticare la lotta olimpica aiuta enormemente la crescita. Non solo da punto di vista fisico, ma anche da quello intellettivo e persino caratteriale.
Infatti, il programma sportivo che svolge la compagine molfettese, con il supporto di numerosi, e diversi, stimoli e movimenti globali, sempre più complessi, rinforza la struttura fisica migliorando nel contempo l’equilibrio e la coordinazione dei suoi atleti.
I bambini imparano provando, sbagliando e riprovando.
Si formano nei bambini anche aspetti importanti dal punto di vista caratteriale come la determinazione, la sicurezza nelle proprie capacità e soprattutto la fiducia in sé stessi.
Inoltre i piccoli lottatori imparano a conoscere e rispettare le regole, le gerarchie, a gestire le loro energie, e a controllare l’aggressività e le inquietudini, caratteristiche della loro età, canalizzandole in modo sano.
“Il Team Palomba - dichiara il tecnico Palomba Giuliano - da sempre, oltre a raggiungere grandi successi sportivi, agisce sul fronte della legalità e della trasmissione dei valori della lotta olimpica, e in generale dello sport, fondamentali per la crescita dei giovanissimi”.