Linea5 Molfetta, appuntamento con la riflessione sul trentennale del rapimento di Moro
Domani, venerdi 9 maggio Ore 20,30 con il film “Todo modo” di Elio Petri
MOLFETTA - Linea5 di Molfetta presenta il secondo appuntamento con la riflessione sul trentennale del rapimento di Moro (foto), da parte delle Brigate rosse, domani, venerdi 9 alle ore 20,30 con il film “Todo modo” di Elio Petri in via Massimo d'Azeglio, 200.
Mentre nel paese infuria un'epidemia, un centinaio di "notabili" del partito che da trent'anni governa l'Italia si riuniscono in un albergo-convento, costruito nel sottosuolo di una pineta, per eseguirvi un corso di esercizi spirituali condotto da un severo gesuita, don Gaetano. In realtà, indifferenti alle tonanti prediche del sacerdote, che non ha dubbi sulla loro corruzione, ai convenuti preme soltanto concordare una nuova spartizione del potere. Ben presto, mentre un furto sacrilego induce un indignato cardinale ad abbandonare il convento, la riunione si trasforma in rissa, volano parole grosse, si viene alle mani: c'è anche un morto, cui altri seguono nei giorni successivi, gettando il terrore tra i "notabili". Chi è il misterioso assassino? Se lo chiedono il magistrato, venuto per le indagini, e l'uomo che tutti chiamano "presidente" (il solo che abbia condotto con sè la moglie, con la quale s'abbandona, tra una preghiera e l'altra, a torbide effusioni). Rifugiatosi nella cripta del convento, il "presidente" (sul quale, peraltro, gravano i sospetti dei compagni) si
convince d'aver trovato la pista per risalire all'assassino. La convinzione diventa certezza quando muore anche don Gaetano: suicida, si afferma, per punire se stesso (si scopre che aveva una doppia vita), dopo avere punito gli altri. Sollevati, i "notabili" superstiti si apprestano a lasciare il convento: fuori li aspetta la morte.