Legni Pregiati, quartetto di clarinetti in crescita
Nel panorama musicale molfettese, spiccano da qualche tempo quattro giovani musicisti che mettono il loro talento al servizio della città con spettacoli e manifestazioni pubbliche. Si tratta dell’Associazione musicale e culturale “Legni Pregiati” di Molfetta, nata nel 2009 dall’incontro di giovani musicisti tra le auree musicali del conservatorio N. Piccinni di Bari. La formazione cameristica è caratterizzata dalla possibilità di affrontare generi musicali differenti anche attraverso l’esecuzione di brani scritti e arrangiati dagli stessi strumentisti dell’ensemble: un ricco repertorio che spazia dal Classicismo fi no alla musica contemporanea, con una particolare attenzione per la cultura etnica e ai pezzi lirici più famosi, passando anche dal ragtime al jazz. Il quartetto si è esibito per varie Associazioni e Fondazioni nei concerti del più vario genere, imponendosi come realtà del tutto positiva in tutto il territorio barese. Prerogativa del loro stile è la ricerca timbrica in ogni dimensione del genere cameristico: una continua sperimentazione sulle infi nite possibilità espressive degli strumenti che compongono la famiglia del clarinetto. Una formazione piccola, ma estremamente versatile che riesce a soddisfare ogni esigenza cromatica imitando le caratteristiche sonore di organici più vasti. La qualità e la professionalità del gruppo permettono di valorizzare autore come Mozart, Mendelshon, Rota, Gershwin, Joplin, Rossini, per citarne solo alcuni. Le sonorità prodotte sono l’ideale non solo per concerti, ma anche per prestazioni in ricorrenze diverse (matrimoni al momento dell’aperitivo, messe nuziali, accoglienze, sagre, spettacoli, cerimonie in genere). Il quartetto di clarinetti “Legni Pregiati” è composto da Nicola Minafra (clarinetto basso/piccolo in Mib), Giacomo Piepoli (clarinetto soprano), Piero Sterlaccio (clarinetto soprano/piccolo in Mib) ed Eugenio Tattoli (clarinetto soprano/corno di bassetto). Nell’ultimo periodo col patrocinio del Comune di Molfetta, alcuni musicisti del gruppo si sono esibiti presso l’Auditorium dell’associazione musicale Dvorak. Hanno suonato Nicola Minafra in coppia con Cunden Fabio Deelan e Giacomo Piepoli con Vincenzo Lisena per promuovere musica classica a Molfetta ed avere una vetrina nella città di tre dei quattro musicisti, troppo poche volte concessa a musicisti locali. Nel corso della serata sono stati eseguiti alcuni arrangiamenti del Rondo Brillante di Von Weber; Fantasiestuke per clarinetto e pianoforte, op 43 di N.W. Gade interpretata dal duo Minafra-Cunden, Sonata Bwv 1020 di J.S. Bach (Piepoli più Lisena), Gran Duo Concertante, op 48 di C.M. von Weber (Minafra con Deelan). Il Grand Duo è unico tra tutti i suoi pezzi clarinetto per un paio di motivi. A differenza di altre sue opere, in cui gli accompagnamenti di fondo sono asserviti a una parte solista virtuoso, il Grand Duo presenta una giustapposizione di due parti uguali da solista virtuoso, una sul clarinetto, l’altro al piano. Non c’è mai alcun problema nella mente di chi ascolta questo pezzo che è un duo, nel vero senso della parola. Flowing scale a terze e seste e un back-e-indietro la condivisione delle linee di melodia e accompagnamento caratterizzano questo pezzo tutto e molte delle sue opere che seguirono. Ancora Tema, Introduzione E Variazioni di Rossini Piepoli e Deelan) e infi ne pezzi fi nali divertenti e celebri come Carnevale di Venezia di A. Giampieri (Deelan e Minafra), Ciarda di V. Monti 8Piepoli e Lisena).